I medici che stanno curando il medico di Emergency affetto dal virus Ebola hanno diffuso la notizia che il paziente è peggiorato. Una brutta notizia, e confermata dall’equipe che ha riscontrato nel paziente disturbi gastrointestinali di importanza rilevante. Il paziente infatti ha accusato vomito, diarrea e nausea, e anche un diffuso esantema cutaneo. Ecco la notizia data dai medici: ” Le condizioni generali sono peggiorate, lamenta profonda spossatezza e sonnolenza. Tende ad assopirsi ma è facilmente risvegliabile. Risponde a tono alle domande poste e riesce a deambulare autonomamente nella stanza. I valori dei globuli bianchi e delle piastrine sono sostanzialmente stazionari. Normale la funzione renale; modesta alterazione della funzionalità epatica”. Per aggredire questi disturbi i medici hanno iniziato il terzo trattamento sperimentale.
Quello che finora era stato somministrato al paziente era un trattamento fatto di farmaco antivirus e di plasma di convalescente, mentre per bloccare i disturbi i medici hanno aggiunto un farmaco che serve a rinforzare le sue difese immunitarie. L’esperto ha cercato di far capire in cosa consiste il nuovo farmaco e ha spiegato: “La terapia ha la capacità di ridurre particolari sostanze prodotte dall’organismo: si tratta delle citochine infiammatorie, che provocano le cosiddette “cascate infiammatorie” a livello organico, dato il loro ruolo di “segnali di comunicazione” tra le cellule del sistema immunitario e le altre cellule”.La situazione è sotto controllo e non c’è alcuna manifestazione emorragica e inoltre il medico respira bene, anche se ogni tanto ha bisogno di qualche boccata di ossigeno.
La notizia del peggioramento del medico ha portato un po’ di paura e si spera che riesca a guarire. Finora in Africa sono quasi 7mila le persone uccise dal virus Ebola, e l’Oms ha fornito dati davvero agghiaccianti. I morti in Africa sarebbero 6.928. Una cosa è però da precisare: questi dati sono stati rilevati comprendendo anche le morti di persone avvenute tempo addietro, e sono state aggiunte adesso. L’allarme Ebola rimane alto in Sierra Leone, mentre diminuisce in Liberia. In Guinea invece il tasso di di contagio è stabile, e non si registrano altre persone affette dal virus. La speranza di combattere il contagio rimane l’arma più efficace per debellare il virus.