È scomparsa l’ex direttrice del TG2 Ida Colucci: lottava da tempo contro una malattia

In seguito ad una lunga malattia è deceduta Ida Colucci, nota al grande pubblico anche per essere stata direttrice del TG2 Rai: si è spenta a soli 58 anni.

È scomparsa l’ex direttrice del TG2 Ida Colucci: lottava da tempo contro una malattia

L’Ansa ha reso noto che è deceduta oggi, a pochi giorni dal suo 59esimo compleanno, l’ex direttrice del Tg2 Ida Colucci: la giornalista lottava da tempo contro una lunga malattia.

Nata a Roma il 22 Agosto 1960, iniziò a lavorare in Rai al Giornale Radio dal 1991 e successivamente inviata al Tg2 nel 2005, dopo tre anni di lavoro presso il noto telegiornale. Nel 2009 ne divenne vicedirettore fino ad assumerne la direzione il 4 agosto 2016, in seguito alla proposta di Antonio Campo Dall’Orto, direttore generale di quell’anno: subentrò all’allora direttore Marcello Masi, fino ad essere sostituita nel novembre 2018 da Gennaro Sangiuliano, su proposta dell’amministratore delegato Fabrizio Salini, per essere impegnata alle dipendenze dell’amministratore delegato.

Originaria del comune campano di Sant’Angelo all’Esca, in provincia di Avellino, in precedenza si era occupata dell’agenzia di stampa italiana Asca e successivamente era passata al settore ambientalista: si era adoperata infatti per la rivista periodica mensile La Nuova Ecologia, la cui pubblicazione è a cura dalla nota associazione ONLUS Legambiente con cui ha lavorato. Nel 1998 aveva anche maturato un’esperienza nel settore politico, come cronista parlamentare per poi impegnarsi nella redazione interna del Tg2.

La Rai, il presidente Marcello Foa, l’amministratore delegato Fabrizio Salini, e Monica Maggioni di Rai Com, oltre al comitato redazionale del TG2, hanno voluto esprimere il proprio cordoglio alla famiglia e hanno sottolineato la passione e l’amore che contraddistingueva la giornalista nello svolgimento della sua professione, con cui aveva narrato i più noti fatti degli anni ’90: dagli sbarchi in Puglia dei profughi albanesi, alla cronaca giudiziaria negli anni di Tangentopoli, così come il processo per i fondi neri del SISDE.

Non solo: viaggiando tra Stati Uniti, Canada, Brasile, Corea del Sud, Cina e Giappone, aveva investito il suo impegno nel raccontare i più noti fatti di rilievo internazionale, come le assemblee generali dell’ONU e dei vertici G8 e G20, ed i consigli UE a Bruxelles, dove – nella primavera del  2016 – si è interessata anche agli attentati

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