Damiano dei Måneskin sul caso Grillo: "È stupro anche se viene denunciato dopo"

In un video pubblicato su Instagram, Damiano David ha commentato il video in cui Beppe Grillo ha difeso il figlio dell'accusa di stupro.

Damiano dei Måneskin sul caso Grillo: "È stupro anche se viene denunciato dopo"

In queste ore si moltiplicano le polemiche sul caso Grillo, dopo che Beppe Grillo ha pubblicato un video nel quale difende il figlio dall’accusa di stupro. Tra le voci ad intervenire quella di Damiano David, frontman della band Måneskin. Senza chiamare in causa il nome di Grillo, Damiano fa comunque esplicito riferimento ai fatti di cronaca di questi giorni, commentando la questione in un video pubblicato nelle stories del suo profilo personale di Instagram.

Il giovane cantante sostiene che deve essere considerato stupro anche se viene denunciato successivamente. David non si lancia in giudizi nel caso in dettaglio, ma lancia un messaggio generale in polemica contro tanti commentatori che hanno tacciato la vittima come bugiarda per non aver denunciato immediatamente la violenza subita.

David, vincitore del Festival di Sanremo con la sua canzone “Zitti e buoni”, afferma di non essere un pubblico ministero e che non sta dunque a lui giudicare l’innocenza o la colpevolezza, ma vuole solo  rivolgersi alle persone che avvalorano la tesi secondo la quale uno stupro non può essere ritenuto tale se viene denunciato dopo otto giorni.

Damiano affronta le motivazioni per cui una denuncia può avvenire a distanza dalla violenza, specificando: “Ci sono persone, soprattutto donne, che si rendono conto molto tempo dopo e trovano il coraggio di denunciare molto tempo dopo. Perché siamo abituati a pensare che molte cose siano legittime quando in realtà non lo sono e perché c’è un problema proprio di fondo e di educazione”.

Al termine del video il cantante invita quindi le persone ad informarsi prima di parlare, nello specifico invita i suoi follower ad evitare di esprimere opinioni del genere: “Vi prego di informarvi e di astenervi da dichiarazioni tanto disumane. Almeno, ai miei follower, ecco”.

Continua a leggere su Fidelity News