Coronavirus, lo sfogo dell’addetto del supermercato: “non venite tutti i giorni”

Un dipendente di un supermercato di Palermo protesta contro i clienti mostrando scontrini di piccolo importo. “Non siamo burattini di nessuno, non venite tutti i giorni"

Coronavirus, lo sfogo dell’addetto del supermercato: “non venite tutti i giorni”

Con le attuali misure di contenimento, ormai in vigore su tutto il territorio italiano dal 10 Marzo e per il momento valide fino al 13 Aprile, le uscite dalla propria abitazione sono consentite solo per comprovate esigenze lavorative, motivi di salute e situazione di necessità. Tra queste figura l’uscita di casa per andare a fare la spesa.

Nonostante diverse campagne di sensibilizzazione invitino i cittadini a utilizzare la consegna a domicilio degli acquisti, ove attivata, o comunque a recarsi presso i punti vendita solo una volta alla settimana, sono ancora tante le persone che quotidianamente escono di casa per fare piccole compere.

Questi comportamenti non solo possono provocare assembramenti presso i punti vendita, ma mettono a rischio la salute degli addetti delle attività commerciali, che, nonostante indossino mascherine e guanti, non possono essere certi dell’azzeramento del rischio di contagio, soprattutto dalle persone asintomatiche, che ignorano di essere state contagiate dal COVID-19.

In questi giorni sta facendo il giro del web un video girato all’esterno di un supermercato di Palermo, che riprende lo sfogo di Vincenzo Russo, dipendente del punto vendita. L’uomo rivolgendosi ai clienti, in fila per poter accedere all’interno del negozio, li invita a ridurre le uscite per fare la spesa:“Siete pregati di venire, non dico una volta alla settimana, ma almeno dopo tre giorni, perché c’è gente che viene tutti i giorni”.

L’uomo è preoccupato, anche perché ha appena ricevuto la notizia che un suo collega di Messina è risultato positivo al coronavirus. “Dovete usare guanti e mascherine, perché qui burattini non ci sono”, lo sfogo del commesso che tira fuori dalla tasca alcuni scontrini per mostrarli ai clienti.“Ho scontrini di 6 o 7 Euro. Ma la chiamate spesa questa?”, le parole dell’uomo che ha ribadito che i dipendenti del punto vendita non sono “burattini di nessuno”, e ha esortato i clienti a venire a fare acquisti solo quando necessario, massimo una volta ogni tre giorni, e non una, se non due, volte al giorno.

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