Il Coronavirus, l’epidemia che sta mietendo vittime, comparsa in Cina alla fine del 2019 ed arrivata nel nord Italia da qualche settimana, raccoglie un’ampia famiglia di virus che attaccano in modo più o meno grave il sistema respiratorio. Lo stesso, però, non rappresenta solamente un’emergenza sanitaria, ma anche una fonte di insicurezza amplificata dalla diffusione incontrollata di notizie non vere.
Le persone sono più ansiose e depresse, impaurite dalla costrizione di veder saltare i piani che magari avevano organizzato da tempo. Al fine di arginare questo stato di sfiducia, la Società Italiana di Psichiatria ha diffuso alcune semplici regole “anti-panico” invitando la popolazione, dove possibile, a non stravolgere troppo le proprie abitudini quotidiane.
Il Presidente dell’associazione, Enrico Zanalda, spiega la paura circa la presenza di epidemie, che esiste da sempre: “In questo caso è amplificata dalla diffusione velocissima di notizie parziali, quando non addirittura false, che può causare un crollo di fiducia nei rapporti tra le persone e nelle Istituzioni“. Lo stesso, quindi, consiglia di affidarsi unicamente a fonti ufficiali per comprendere l’andamento di Covid-19.
Inoltre, Zanalda, continua: “Il virus sta avendo un impatto violento sulla vita quotidiana, modificando le nostre vite e provocando l’annullamento o la posticipazione di centinaia di migliaia di eventi minori, ma importanti nella vita delle persone, dai compleanni ai battesimi“. Per questo motivo, nei limiti posti dalla legge, è consigliato continuare le proprie azioni quotidiane senza stravolgere le abitudini: atteggiamenti di panico risultano essere del tutto inutili, oltre che controproducenti.
Massimo Di Giannantonio, ordinario di Psichiatria dell’Università Chieti-Pescara, aggiunge: “Le notizie contraddittorie che circolano online e sui social, unite alle necessarie misure assunte, creano un mix ansiogeno che ha modificato la percezione di salute e benessere individuale”. Tali fake news rischiano di generare ipocondria nei pazienti sani e una sorta di “ansia da untori”.
Un insieme di atteggiamenti sbagliati, generati dallo stato di panico che si è venuto a creare nelle ultime ore, ha spinto gli esperti a stilare l’elenco di semplici aspetti da seguire: l’informazione corretta è indispensabile al fine di contenere la paura. Gli stessi specialisti, infine, ricordano l’importanza del mantenere la calma, non prendendo decisioni affrettate, e in caso di ansia o depressione consigliano di rivolgersi al personale sanitario più idoneo.