Coronavirus, fase 2: il modulo da stampare per l’autodichiarazione dal 4 maggio 2020

E' disponibile la nuova autocertificazione da scaricare e stampare per giustificare gli spostamenti dal 4 maggio 2020, data in cui parte la Fase 2 della lotta al Coronavirus.

Coronavirus, fase 2: il modulo da stampare per l’autodichiarazione dal 4 maggio 2020

Da oggi 4 maggio 2020 parte la tanto attesa fase 2 della lotta al Coronavirus, un secondo round che di fatto rompe il rigido lockdown precedente permettendo fra le altre cose lo spostamento per far visita ai congiunti e per praticare attività motoria anche lontano da casa, pur rimanendo all’interno dello stesso comune.

Siamo ormai abituati a dover scaricare e stampare nuovi moduli ad ogni DPCM e dunque anche da oggi è disponibile sul sito del Viminale la nuova autodichiarazione (SCARICA IL MODULO) da utilizzare in caso di spostamenti. Viene comunque precisato che è possibile continuare ad utilizzare il precedente modello per chi ne avesse ancora delle copie in casa, in tal caso sarà sufficiente barrare le voci non più attuali.

Autocertificazione Coronavirus per la Fase 2: come compilarla

Chi non potesse stampare l’autodichiarazione – chiarisce il ministero – non deve preoccuparsi in quanto la stessa è in possesso degli operatori di polizia che ne forniranno una copia da compilare durante l’accertamento. E’ comunque consigliabile uscire di casa con il modello già compilato al fine di accelerare le operazioni di controllo.

Nella certificazione il cittadino dichiarerĂ  di essere aggiornato sulle misure di contenimento del contagio attualmente vigenti, sia a livello nazionale che in ambito regionale. DovrĂ  poi selezionare una delle quattro motivazioni previste per giustificare lo spostamento ed in particolare:

  • comprovate esigenze lavorative;
  • assoluta urgenza;
  • situazione di necessitĂ ;
  • motivi di salute.

E’ poi presente un’ampia sezione lasciata in bianco in cui il cittadino dovrà specificare le ragioni del proprio spostamento, fornendo se possibile ulteriori dettagli. In alcuni casi, non sarà necessario esibire l’autocertificazione ma altri documenti che possano comunque giustificare lo spostamento.

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