Una terribile tragedia ha sconvolto in queste ore nuovamente la città di Brindisi. Ieri pomeriggio 2 aprile una moto da enduro condotta da un 22enne del posto, Davide Rucco, è andata a sbattere contro un palo della pubblica illuminazione che si trova sulla rotatoria che collega via Martiri delle Fosse Ardeatine a via Gibilterra. L’impatto tra le due ruote e il palo è stato violentissimo. Il giovane e la moto hanno fatto un volo di almeno 30 metri.
Il ragazzo è “atterrato” sul cordolo del marciapiede che si trova dinanzi ad un distributore di benzina. Terribile la scena che si è presentata agli automobilisti di passaggio. Tutto sarebbe accaduto attorno alle ore 18:00. Immediatamente sul posto sono intervenuti gli operatori del 118 con un’ambulanza, che hanno portato il ragazzo d’urgenza all’ospedale Antonio Perrino di Brindisi in codice rosso. La situazione appariva già gravissima.
Il ragazzo è morto
Davide ha riportato gravi danni agli arti inferiori ed è stato sottoposto anche ad un delicatissimo intervento chirurgico. Purtroppo in queste ore è arrivata la triste notizia che nessuno avrebbe mai voluto sentire: il cuore del ragazzo ha smesso di battere presso l’ospedale Perrino di Brindisi, dove i sanitari hanno fatto di tutto per potergli salvare la vita.
Al momento la dinamica del sinistro è ancora al vaglio degli agenti della Polizia Locale di Brindisi, che ieri pomeriggio sono intervenuti sul luogo del sinistro per effettuare i rilievi del caso. La moto attualmente si trova sotto sequestro. Ingenti i danni riportati dal mezzo, con la parte anteriore che è andata completamente distrutta.
La due ruote, una KTM, è stata rimossa da un carro attrezzi della ditta Tarantini. La bonifica della sede stradale è stata effettuata dagli operatori della ditta Pissta. Nei prossimi giorni si terranno i funerali dello sfortunato giovane deceduto in questo incidente stradale. Soltanto a novembre 2021 il capoluogo di provincia pugliese è stato sconvolto da un altro fatto analogo accaduto in piena città, quando a perdere la vita fu Nicholas Di Mola, un 19enne che si scontrò con la sua moto contro un’auto.