Bolzano, investito un ciclista: l’autista fa retromarcia e tenta di colpirlo ancora

Dopo aver investito un ciclista, l'autista fa retromarcia con la sua automobile e cerca di colpirlo ancora. I carabinieri indagano su quello che è diventato un caso di tentato omicidio.

Bolzano, investito un ciclista: l’autista fa retromarcia e tenta di colpirlo ancora

Quello che inizialmente è sembrato un incidente stradale, si è trasformato nei secondi dopo in un tentato omicidio a danno di un cittadino macedone in bicicletta, sorpreso mentre portava a spasso il suo cane. Ad essere finito in manette è un 42enne originario dell’Albania che, dopo una fuga iniziale, è stato ritrovato dai carabinieri ed indagato quindi per tentato omicidio.

Sono ancora sconosciute le cause che avrebbero spinto il 42enne albanese ad investire ripetutamente un macedone di 40 anni. I carabinieri che indagano sul caso non escludono alcuna pista: da quella amorosa fino ad un possibile regolamento di conti. La vittima, che è stata portata in ospedale, sembrerebbe non essere in pericolo di vita, ma avere solo diverse contusioni.

Automobilista fa retromarcia per investire ciclista

Il fatto è accaduto nella giornata di ieri a Silandro, in provincia di Bolzano. Un 42enne di origini albanesi avrebbe colpito un ciclista macedone che si trovava a spasso con il cane, per poi fare retromarcia con la sua automobile e tentare così di investirlo nuovamente. Sul posto c’era anche un testimone, un altro uomo che si era fermato a soccorrere la vittima di quello che sembrava essere un comune incidente. Da quanto è stato poi detto ai carabinieri, il 42enne avrebbe colpito anche l’automobile del soccorritore mentre cercava di uccidere il ciclista, poco prima di darsi alla fuga.

Sul posto sono subito arrivati i carabinieri e l’ambulanza chiamata per soccorrere il 40enne che, fortunatamente, non sembra aver subito ferite troppo gravi. Una volta raccolta la testimonianza della vittima, sono subito iniziate le ricerche dell’aggressore.

Da quanto si è appreso poi dai militari, non è stato così difficile mettere le manette ai polsi dell’uomo albanese, poiché all’arrivo dei carabinieri non avrebbe provato a nascondere quanto avvenuto o a dichiararsi innocente. Le condizioni in cui versava la sua macchina, con vistosi segni sul parafango, avrebbero aiutato i militari ad intercettarlo, ed ora è indagato per omicidio colposo. Indagano i carabinieri per capire il movente del folle gesto.

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