Adriano Palozzi attacca Ilaria Cucchi, poi cancella il post e si scusa

Il vicepresidente del consiglio regionale del Lazio ha attaccato duramente Ilaria Cucchi, dichiarando di aver sfruttato il caso del fratello per un po' di successo.

Adriano Palozzi attacca Ilaria Cucchi, poi cancella il post e si scusa

La morte di Stefano Cucchi è avvenuta il 22 ottobre 2009 mentre si trovava in custodia cautelare in carcere. Dopo più di dieci anni dall’omicidio, è arrivata la sentenza ove la corte ha disposto il pagamento di una provvisionale di 100 mila euro ciascuno ai genitori di Cucchi e alla sorella, condannando per omicidio preterintenzionale Alessio Di Bernardo e Raffaele D’Alessandro a 12 anni, con l’assoluzione di Francesco Tedesco.

Questo caso ha fatto parlare molto anche i politici. In seguito alla sentenza, Matteo Salvini dichiara di non voler chiedere scusa, anche se è molto vicino alla famiglia Cucchi, sottolineando che pagherà colui che ha usato la violenza. Per il leghista però questo omicidio sottolinea ancora una volta il pericolo della droga.

Per le dure dichiarazioni di Matteo Salvini su Stefano Cucchi, Ilaria ha rivelato che Stefano Cucchi non è morto per la droga e, proprio a causa di queste diffamazioni, starebbe pensando di querelare il leader della Lega. Ma le critiche su questa vicenda non si fermano qui. 

Le nuove accuse su Ilaria Cucchi

Adriano Palozzi, il vicepresidente del consiglio regionale del Lazio e uno dei fondatori di “Cambiamo”, il movimento di Giovanni Toti, sul suo profilo Facebook scrive un duro messaggio nei confronti di Ilaria Cucchi. Secondo l’onorevole, infatti, lei avrebbe usato questa vicenda per trovare un po’ di successo e sfondare definitivamente in politica.

La sorella finalmente è soddisfatta e si lancia in una nuova e brillante carriera politica o nello spettacolo (insomma cerca un modo per guadagnare). Stefano Cucchi sarà anche stato maltrattato e per questo ci sono state delle condanne (giuste? Bah)!” Queste sono le parole scritte da Adriano Palozzi, che ha poi aggiunto: Va però ricordato che non parliamo di uno studente modello o di un bravo ragazzo di città bensì di un tossico preso con 20 grammi di hashish e con alcune dosi di cocaina destinate evidentemente allo spaccio e pure abbastanza spocchioso. 

Successivamente, dichiara che Ilaria sia arrivata al suo scopo: “Per carità nessuno può morire e deve morire di botte ma neanche può passare per vittima o per eroe lui e tantomeno la sorella che sta sfruttando il fratello tossico per il proprio successo!”.

Un post davvero duro, ma qualche ora dopo arrivano le scuse, che a molti sono sembrate un po’ forzate, di Adriano Palozzi. L’onorevole dichiara infatti che ormai su Facebook è impossibile esprimere una propria opinione senza essere fraintesi o giudicati, cancellando quindi il post su Stefano Cucchi e Ilaria.

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