L’Italia beneficia di una breve tregua dal maltempo, ma le condizioni meteorologiche rimangono caratterizzate da temperature rigide e fenomeni localizzati, con l’arrivo di una nuova perturbazione che porterà pioggia e neve in diverse regioni. Il vortice che ha interessato il Paese si sta spostando verso i Balcani, determinando la progressiva attenuazione dei fenomeni al Sud, in particolare sulla Calabria tirrenica e sulla Sicilia settentrionale.
Le nevicate sui rilievi calabresi, inizialmente previste dai 1000/1300 metri, tenderanno a esaurirsi nel corso della giornata, lasciando spazio a schiarite. La giornata di domenica 23 novembre comincerà con ampi spazi di sole sul resto del territorio nazionale, ma le temperature minime saranno ulteriormente in calo, con un clima decisamente rigido. In Val Padana le minime saranno diffusamente intorno allo zero o leggermente inferiori, con gelate diffuse soprattutto sui fondovalle alpini, dove si potranno registrare valori tra -5 e -7°C.
Anche l’entroterra toscano, laziale e umbro subirà gelate notturne, rendendo necessario prestare attenzione nelle ore mattutine. Nel corso della giornata, a partire dalle Alpi occidentali, dalla Sardegna, dalla Toscana e dal Lazio, si assisterà a un aumento della nuvolosità legato all’avvicinamento di una perturbazione nord atlantica.
Il peggioramento interesserà inizialmente Sardegna e alta Toscana con prime piogge nel pomeriggio, estendendosi in serata fino alle coste laziali e dell’alta Campania. Sulle Alpi occidentali sono previste nevicate serali, mentre sull’Appennino tosco-emiliano la neve cadrà sopra i 1000 metri. Anche la Val Padana registrerà un aumento della copertura nuvolosa, con possibili fenomeni deboli.
L’inizio della nuova settimana sarà caratterizzato da un fronte atlantico collegato a una profonda depressione sul Regno Unito. Lunedì si prevedono nevicate fino a bassa quota sull’Italia settentrionale, seppure senza fenomeni di particolare intensità, mentre al Centro e al Sud sono attesi rovesci e temporali localmente intensi. Le temperature registreranno un lieve aumento al Centro e al Sud, mentre al Nord i valori minimi resteranno bassi ma con tendenza a un graduale incremento. La ventilazione rinforzerà sensibilmente dai quadranti meridionali, contribuendo a un aumento della sensazione di freddo in alcune aree e a rinforzare i fenomeni piovosi lungo le coste.