Si sa che quando fa caldo la passione può anche non conoscere limiti. Siamo ancora a Settembre un mese dove le temperature consentono ancora di stare all’aria aperta e di trascorrere qualche momenti di relax anche in spiaggia magari. Ma a Bologna lunedì 8 settembre sono andate in scena situazioni davvero bollenti.
Nonostante l’aria fosse freschina ad animare il tutto ci ha pensato una coppia, lui 58 anni, lei 45, che si sono lasciati andare ad un rapporto intimo davanti a tutti sul sagrato del Duomo dedicato a San Petronio. I passanti hanno cominciato a sentire gemiti di piacere segno inequivocabile che stesse succedendo qualcosa e due donne si sono accorte di quanto stava succedendo e non ci hanno pensato due volte e chiamato i Carabinieri che sono immediatamente intervenuti. I due amanti sono stati beccati in flagranza.
Denunciati per atti osceni
Quando i Carabinieri si sono avvicinati per invitare i due a ricomporsi e a seguirili in caserma l’uomo pare abbia “sfidato” in un certo senso il personale in divisa. “Ma voi Carabinieri non avete niente da fare?” – avrebbe detto l’uomo ai militari che hanno condotto i due in caserma denunciandoli per atti osceni in luogo pubblico.
Si tratta di un reato che ad oggi è stato depenalizzato ma che comporta pesantissime sanzioni amministative che vanno dai 5.000 ai 10.000 euro a persona. Da quanto appreso si tratta di una coppia che spesso si aggira in stada in centro e non sarebbero dei senza tetto, inoltre da precisare che i due non erano sotto l’effetto di alcool. Tutto sarebbe cominciato quando i due hanno cominciato a scambiarsi baci e carezze, lei poi si sarebbe tolta i vestiti e avrebe cominciato a praticare un rapporto orale all’uomo. Pare che durante l’intervento dei militari la donna abbia rimproverato l’uomo per la pessima figura.
Secondo quanto afferma chi ha assistito alla scena la scena avrebbe imbarazzato anche una persona professionista del settore. I due sono stati invitati dai militari ad avere i prossimi amplessi in un letto magari e non in pieno centro sui gradini proprio del Duomo a Piazza Maggiore. In precedenza Bologna era stata protagonista di altri episodi del genere: anni addiwtri fu proiettato ad esempio un film a luci rosse sulla facciata del Duomo mentre la piazza era piena di gente.