La sera dell’8 agosto, la comunità di Travagliato (Brescia) è stata scossa da un evento che ha coinvolto Sofia Galante, una ragazza di 19 anni, rimasta coinvolta in un grave episodio sulla A35 Brebemi. Dopo un tamponamento mentre viaggiava come passeggera su un’auto guidata da un coetaneo, Sofia è scesa dal veicolo, probabilmente per mettersi in sicurezza o per verificare i danni riportati.
In quel momento, è finita nella corsia centrale dell’autostrada proprio mentre sopraggiungeva un’altra vettura, con conseguenze che le autorità stanno ancora cercando di chiarire. Gli inquirenti stanno anche valutando una seconda ipotesi: la giovane potrebbe aver contattato un amico per chiedere assistenza. Quest’ultimo si sarebbe fermato nella corsia di emergenza e, nel tentativo di raggiungerlo, Sofia avrebbe attraversato parte della carreggiata.
Le autorità stanno cercando di ricostruire con precisione questo passaggio, che ha portato al coinvolgimento di altri tre soggetti: due giovani di 19 e 21 anni e un uomo di 52 anni, tutti sottoposti ad accertamenti per definire le responsabilità. L’autostrada è stata chiusa per diverse ore tra le uscite di Travagliato Ovest e Travagliato Est in direzione Brescia per permettere le operazioni di rilievo da parte della Polizia Stradale e l’intervento dei soccorritori.
Nonostante la tempestività degli operatori, Sofia non è riuscita a superare la criticità della situazione. L’episodio ha suscitato profonda riflessione nella comunità locale e ha acceso un importante dibattito sulla sicurezza stradale, soprattutto in situazioni di emergenza che coinvolgono persone costrette a lasciare il proprio veicolo in autostrada.
Gli esperti ricordano quanto sia fondamentale mantenere la calma e adottare comportamenti prudenti: restare all’interno dell’auto se possibile, segnalare con il triangolo e le luci di emergenza la propria presenza, e attendere l’arrivo dei soccorsi in condizioni di sicurezza. La storia di Sofia sottolinea l’importanza di una consapevolezza diffusa sulle regole da seguire per proteggere sé stessi e gli altri in situazioni complesse come questa.
Le autorità proseguono con le indagini per fornire un quadro più chiaro dei fatti e assicurare risposte adeguate alla famiglia, che sta affrontando un momento estremamente delicato. La speranza è che questo episodio possa portare a una maggiore attenzione verso la sicurezza sulle strade, contribuendo a prevenire eventi simili in futuro.