Un nuovo episodio di marcia contromano ha provocato conseguenze fatali nel pomeriggio del 31 luglio 2025 lungo la A32 Torino-Bardonecchia, all’altezza dello svincolo per Borgone Susa, in direzione della Francia. Una donna ultraottantenne ha perso la vita, mentre altre due persone sono finite in ospedale in seguito allo scontro tra due vetture.
Secondo quanto ricostruito nelle prime ore, un uomo di 88 anni avrebbe imboccato l’autostrada nella direzione sbagliata e percorso circa tre chilometri prima di tentare un’inversione. Poco dopo, si è verificato un impatto frontale con una vettura che viaggiava correttamente verso Bardonecchia. Nell’abitacolo con lui c’era la moglie, deceduta sul colpo. L’uomo è stato trasportato in elicottero al CTO di Torino: è stato intubato e resta sotto stretta osservazione con una diagnosi che riporta un importante trauma toracico e un ematoma cervicale.
Il secondo conducente coinvolto, un uomo di 35 anni, è stato trasferito all’ospedale di Rivoli. Le sue condizioni, pur richiedendo cure mediche, sono considerate non preoccupanti.
I rilievi sono stati affidati alla Polizia Stradale, che sta accertando le dinamiche esatte e valutando la possibilità di contestare al conducente ottantottenne l’ipotesi di omicidio stradale. Sul posto sono intervenute due squadre dei vigili del fuoco, i sanitari del 118 e il personale del nucleo elicotteri. Il tratto autostradale interessato è stato chiuso temporaneamente per consentire le operazioni di soccorso e la messa in sicurezza dell’area: la carreggiata nord è rimasta interdetta, mentre quella sud è stata riaperta dopo le 17.
L’episodio accaduto tra Torino e Bardonecchia riporta l’attenzione sul tema della sicurezza in autostrada e sulla presenza di conducenti anziani al volante. Solo pochi giorni fa, sulla A4 Torino-Milano un episodio simile aveva provocato la scomparsa di quattro persone, dopo che un uomo di 81 anni aveva percorso circa sette chilometri contromano. La frequenza ravvicinata di questi fatti pone interrogativi urgenti sull’efficacia dei sistemi attuali di prevenzione. Le autorità stanno valutando misure come l’intensificazione dei controlli alla guida per le fasce d’età più avanzate, una revisione dei criteri per il rinnovo della patente e un miglioramento della segnaletica, in particolare nelle aree interessate da lavori.