Si costituisce il «pirata della strada» di 16 anni coinvolto nel sinistro con Paolo Michelin a Cereda

Un ragazzo di 16 anni si è presentato spontaneamente ai carabinieri, ammettendo di aver urtato il ciclista Paolo Michelin a Cornedo Vicentino e di essersi allontanato senza prestare soccorso.

Si costituisce il «pirata della strada» di 16 anni coinvolto nel sinistro con Paolo Michelin a Cereda

Nella notte tra venerdì e sabato a Cereda di Cornedo Vicentino, piccolo paese in provincia di Vicenza, si è consumata una tragedia che ha scosso la comunità locale. Paolo Michelin, un uomo di 62 anni, è stato investito e ha perso la vita mentre rientrava a casa in sella alla sua bicicletta elettrica.

L’impatto è avvenuto a poca distanza dalla sua abitazione, quando un giovane alla guida di uno scooter lo ha urtato, causando la caduta dall’esito infausto. Il presunto responsabile, un ragazzo di soli 16 anni, si è costituito spontaneamente alla caserma dei carabinieri di Valdagno, accompagnato dai genitori, ammettendo di essere stato lui alla guida del mezzo coinvolto. Secondo le prime ricostruzioni fornite dalle fonti investigative, il ragazzo avrebbe perso il controllo del proprio scooter mentre transitava nella zona, urtando Paolo Michelin nel momento in cui stava tornando a casa.

Sembra che, preso dal panico, il giovane non abbia prestato soccorso alla vittima, allontanandosi rapidamente dal luogo del sinistro. La mancanza di assistenza immediata ha aggravato la situazione, nonostante l’intervento tempestivo di alcuni residenti, svegliati dal forte rumore dell’impatto, che hanno prontamente chiamato il 118.

I soccorritori sono giunti sul posto con rapidità, ma purtroppo ogni tentativo di rianimare Paolo Michelin si è rivelato vano. L’uomo ha perso la vita sul luogo del sinistro, lasciando sgomenta tutta la comunità di Cereda. La tragedia ha aperto un’indagine approfondita da parte dei carabinieri, che stanno ora lavorando anche grazie alle immagini del sistemaTarga system” per confermare i dettagli forniti dal ragazzo e ricostruire con precisione l’esatta dinamica del sinistro.

La decisione del giovane di presentarsi spontaneamente in caserma insieme ai genitori è stata accolta come un passo importante verso la chiarezza dei fatti. Tuttavia, le indagini proseguiranno per stabilire eventuali responsabilità penali, considerando anche il fatto che il 16enne non ha prestato soccorso alla vittima, un comportamento che nel codice penale può configurare il reato di omissione di soccorso. La giovane età del ragazzo rappresenta inoltre un elemento di delicatezza per le autorità, che dovranno valutare con attenzione le circostanze e le motivazioni dietro la fuga. La comunità di Cornedo Vicentino è profondamente scossa dall’accaduto. Paolo Michelin era conosciuto e stimato nel paese, e la sua dipartita improvvisa ha lasciato un vuoto difficile da colmare. Le autorità invitano alla prudenza e al rispetto per la famiglia della vittima in questo momento così delicato.

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