Brindisi, autobus Stp bersagliato da una sassaiola a Sant’Elia: spavento tra i passeggeri

Ancora un episodio di violenza urbana a Brindisi: un autobus della linea 8 della Stp colpito da una sassaiola al rione Sant’Elia, mentre trasportava tre passeggeri. Nessun ferito, ma torna l’allarme sicurezza.

Brindisi, autobus Stp bersagliato da una sassaiola a Sant’Elia: spavento tra i passeggeri

Paura nella serata inoltrata di sabato 24 maggio a Brindisi, dove un autobus della Stp è stato nuovamente preso di mira da una sassaiola nel rione Sant’Elia. Il mezzo, in servizio sulla linea 8 e diretto verso il centro cittadino, stava effettuando l’ultima corsa della giornata quando, intorno alle 22:30, è stato colpito da alcune pietre in via Mantegna.

Le sassate hanno infranto un finestrino, generando momenti di panico tra i tre passeggeri presenti a bordo e l’autista. Per fortuna, nessuno ha riportato contusioni. Le forze dell’ordine, intervenute prontamente sul posto, hanno avviato gli accertamenti del caso, ma la dinamica ricorda episodi simili avvenuti in passato nella stessa zona. Non è infatti la prima volta che gli autobus della Stp diventano bersagli di atti vandalici.

Già nel novembre scorso, un altro mezzo fu colpito in circostanze analoghe. E andando indietro nel tempo, il bilancio degli atti di teppismo contro i mezzi pubblici è purtroppo tutt’altro che trascurabile. Questa escalation di episodi ha costretto la società Stp a confrontarsi ripetutamente con le forze dell’ordine, nel tentativo di rafforzare la sicurezza dei propri mezzi e dei passeggeri.

È attualmente in fase di definizione un appalto che prevede l’introduzione di un servizio di vigilanza a bordo, almeno nelle corse serali e nei quartieri più sensibili. Sulla vicenda è intervenuto anche Cesare Mevoli, segretario provinciale del sindacato Confintesa e consigliere comunale di Fratelli d’Italia, che ha lanciato un appello forte e articolato.

Mevoli ha chiesto alle istituzioni locali di non minimizzare episodi simili come semplici espressioni di disagio sociale, sottolineando come la mancata prevenzione rischi di alimentare futuri percorsi devianti. “È fondamentale – ha dichiarato Mevoli – intervenire su queste frange giovanili e non, riportandole nel perimetro della legalità e del rispetto delle regole. Alle forze dell’ordine, nessuna esclusa, chiedo un rafforzamento della presenza sulle strade: svuotare gli uffici per aumentare il numero di pattuglie è oggi l’unico deterrente efficace contro questi comportamenti”.

L’esponente sindacale ha poi chiamato in causa direttamente la Stp, chiedendo all’azienda di farsi carico in modo più incisivo della sicurezza dei suoi dipendenti e degli utenti, prevedendo un sistema di scorte tramite convenzioni con istituti di vigilanza privati, soprattutto durante le ultime corse serali, ritenute le più rischiose. “Meglio investire in sicurezza che in riparazioni ha concluso Mevoli – evitando che un giorno non si debbano contare danni ben più gravi di quelli materiali”.

Continua a leggere su Fidelity News