Un bambino di 8 anni è stato fatto a pezzi quando si è fermato mentre viaggiava in bicicletta per accarezzare due cani. La vicenda è avvenuta lunedì 13 gennaio in Florida, dove il piccolo Michael Millett stava andando in bicicletta con un amico nel quartiere di Berry Ridge a DeLand intorno alle 16:55.
Inizialmente, secondo quanto riferito dallo sceriffo della contea di Volusia Mike Chitwood, i cani sembravano amichevoli. “Siamo passati dalle coccole e da un incontro molto amichevole ai cani che sono improvvisamente diventati molto, molto, molto feroci“, ha detto in una conferenza stampa martedì.
In una registrazione di una chiamata al 911 trasmessa alla conferenza stampa, si sente una donna chiedere aiuto freneticamente. “C’è un bambino che viene аttaccato da due cani“, dice con voce tremante, “lo stanno letteralmente tirando, urlava e chiedeva aiuto e l’hanno inchiodato a terra, ora non si muove e non risponde”, aggiunge, scoppiando a piangere. “Per favore, fate presto“.
La madre di Michael, che era presente, si è “tuffata” per aiutare il figlio, implorando aiuto e cercando di separare i cani dal figlio e di coprire il corpo del bambino col suo, senza però avere successo. Millett è stato morso 12 volte dai due cani, che sono stati identificati come un Pit Bull Terrier e un cane di razza da pastore, ed è deceduto sul posto.
Gli sceriffi e gli ufficiali dei servizi per gli animali della contea di Volusia hanno inseguito e catturato i cani, già noti nella comunità per aver tolto la vita a polli e perché spesso uscivano dalla recinzione aperta della loro casa, vagando liberi. Gli animai stati poi confiscati e per loro è stato successivamente deciso di procedere con l’abbattimento. La proprietaria, una donna di 31 anni, è un volto noto alle forze dell’ordine ed è stata arrestata nove volte in passato per accuse di diverso genere.