La federazione sciistica della Svizzera ha annunciato la notizia del decesso della 26enne Sophie Hediger. La giovane atleta, membra della squadra nazionale svizzera di snowboard cross che ha gareggiato alle Olimpiadi invernali di Pechino nel 2022, ha perso la vita lunedì a causa di una valanga sulle Alpi svizzere.
Lunedì alle 13:15 Sophie stava facendo snowboard con un’altra persona lungo una pista nera chiusa ad Arosa, un villaggio di montagna nella Svizzera orientale, quando hanno deciso di abbandonare la pista, secondo quanto riferito in un primo rapporto della polizia del cantone svizzero dei Grigioni. È qui che la giovane è stata improvvisamente travolta da una valanga.
La persona che si trovava con lei ha immediatamente lanciato l’allarme, ed i soccorritori del Club alpino svizzero, specialisti di cani da ricerca in valanga, sono accorsi sul posto e sono riusciti a localizzare la giovane sepolta nella neve intorno alle 15:30, ma non sono riusciti a rianimarla. Il decesso dell’atleta olimpica è stato dichiarato sul posto.
La Hediger era un’atleta affermata e prendeva parte abitualmente al circuito di gare internazionali di snowboard cross, che prevede la gara di più snowboarder su un percorso ondulato che include salti. Alle Olimpiadi del 2022, la giovane insieme al collega Kalle Koblet si era classificata settima nella gara di snowboard cross a squadre miste, mentre nella gara femminile era arrivata 19esima.
A gennaio aveva conquistato per la prima volta nella sua carriera il podio in una gara di Coppa del Mondo, arrivando seconda in una gara a St. Moritz, in Svizzera, un successo replicato un mese dopo, quando era arrivata terza in una gara di Coppa del Mondo a Gudauri, un’area sciistica nelle montagne del Caucaso in Georgia. Meno di due settimane fa, la26enne aveva gareggiato in una gara di Coppa del Mondo a Cervinia, in Italia.