Dopo aver decretato la morte dei client di terze parti, Twitter si appresta a varare ulteriori novità per il feed degli utenti e, nel contempo, procede col test dell’abbonamento Twitter Blue Business.
In precedenza, Twitter ha introdotto a partire da iOS una nuova suddivisione del feed in “For You”, che comprende tweet e account suggeriti su base algoritmica e “Seguenti”, che riguarda i tweet di chi si segue, proposti in ordine cronologico. Tale suddivisione è arrivata poi anche sul web e, nelle ultime ore, ha fatto il suo esordio anche su Android. Lato mobile, tale nuova suddivisione funzionava in modo da riproporre sempre la scheda For You ogni volta che si apriva l’app, anche se l’utente era uscito dal social dopo essere passato alla scheda cronologica.
Conscio delle proteste che ciò ha sollevato, Elon Musk ha spiegato via tweet che il comportamento di For You resterà, ma cambierà (sul quando, ci si è limitati ad aggiungere “nel prossimo aggiornamento di Twitter“), nel senso che, ricordando da dove l’utente si era interrotto, l’app si riaprirà sull’ultima scheda impiegata. In più, il nuovo proprietario di Twitter ha anche aggiunto, in risposta a un utente, che sarà anche possibile (sempre quale futura funzionalità, “coming feature“) cambiare posizione alle schede, riposizionandole.
Nelle scorse ore diversi giornalisti del Daily Mirror, tabloid inglese, hanno visualizzato un piccolo logo del Mirror accanto alla loro spunta blu. Ciò è accaduto per via del test relativo a Twitter Blue Business, che Twitter ha avviato appunto coinvolgendo la testata inglese che si è vista comparire lo stesso mini logo accanto alla sua spunta dorata di verifica.
La conferma è arrivata dalla casa editrice della testata, Reach plc, secondo cui “Twitter ha invitato il Mirror a prendere parte al loro nuovo beta test per Twitter Blue Business che include un nuovo segnale verificato che collega alcuni altri account a un conto principale“. In questo modo, continua la responsabile social media di Reach, Yara Silva, è stato possibile “invitare una serie di altri account Mirror e giornalisti a essere affiliati con esso“.