Il social network Twitter, del neo proprietario Elon Musk, a quanto pare avrebbe dichiarato guerra ai client di terze parti. Nel contempo, è partito il roll-out di una rinnovata interfaccia anche sulla versione web, mentre sono emerse due nuove iniziative in favore delle aziende e degli investitori pubblicitari.
La prima novità relativa a Twitter di quest’avvio di week end è relativa a un problema, accusato dagli utenti di client di terze parti. Nello specifico, coloro che usano client come Tweetbot, Echofon e Twitterrific, stanno accusando problemi nell’accedere ai propri account e al feed dei contenuti. Gli sviluppatori di questi client evidenziano come tutte le richieste API dalle app vengano rifiutate dalla piattaforma che, interpellata in merito, non ha fornito alcuna risposta, con la conseguenza che non è chiaro se i problemi in questione, ancora presenti, siano da imputare a una politica di ostacolo nell’accesso al social da client non ufficiali e di terze parti.
Di recente, e questa è la seconda novità, Twitter ha aggiornato il client iOS mettendo fianco a fianco i feed alternativi dei contenuti suggeriti “For You” e dei post dei contatti seguiti, “Following“, ordinati cronologicamente, col primo feed che appare come quello predefinito. La stessa novità è stata ora messa a disposizione del client web del social. I vantaggi in questo caso sono due. Innanzitutto sembra che lato web Twitter si ricordi della scelta dell’utente e che, quindi, uscendo dal social o chiudendone la tab, al rientro si ritrovi come predefinito il feed scelto dall’utente. In più, mentre prima si doveva procedere da Altro per trovare gli Elenchi, ora “l’interfaccia rinnovata semplifica il passaggio da un elenco bloccato a un altro“.
Dal The Wall Street Journal, che ha esaminato alcune email in merito, si apprende che, nel tentativo di riguadagnare gli investimenti dei grandi marchi, in vista di un periodo chiave per le vendite di Twitter, quello del Super Bowl, il canarino azzurro sta offrendo sino a 250.000 dollari di annunci pubblicitari gratuiti a fronte di una spesa della stessa cifra, con “l’intero importo di 500.000 dollari in pubblicità deve essere pubblicato entro il 28 febbraio“.
Tramite uno dei propri account ufficiali, Twitter ha reso noto che presto, al posto di “Blue for Business”, lancerà il programma di verifica aziendale “Verification for Organizations” e ha invitato le aziende a mettersi in lista d’attesa per l’accesso anticipato, attraverso un link in cui vengono richieste le info di contatto e l’handle dell’azienda. Non è chiaro cosa si otterrà in cambio di quest’abbonamento, con il social che, sempre via tweet, si è limitato ad aggiungere che “in qualità di abbonato, tu e la tua azienda riceverete account aziendali e badge di affiliazione attraverso il nostro portale amministrativo self-service“.