YouTube: novità per i creators, grossi aumenti per YouTube Premium

Emergono da varie parti del mondo segnalazioni di corposi aumenti all'abbonamento Premium di YouTube che, però, starebbe prospettando buone novità di monetizzazione per i creators.

YouTube: novità per i creators, grossi aumenti per YouTube Premium

La celeberrima piattaforma di streaming multimediale YouTube si appresta a somministrare una spiacevolissima sorpresa agli abbonati al proprio programma di sottoscrizione YouTube Premium: in compenso, per i creators si prospettano nuove opportunità di guadagno. 

Tranne Netflix, che ha scongiurato l’ennesimo aumento con un piano di abbonamento basato sulla pubblicità, in questo periodo un po’ tutte le grandi aziende stanno ricorrendo agli amenti per superare il difficile momento economico: Nothing raddoppiato il costo dei suoi auricolari tws, Apple ha rincarato i prezzi per gli acquisti in-app e, a quanto pare, anche YouTube ha deciso di seguire questa strada.

A diversi utenti, in varie parti del mondo, in queste ore stanno arrivando comunicazioni in merito a un rincaro dell’abbonamento Premium, col piano Family (streaming a 5 utenti purché risiedano nella stessa abitazione, con contenuti senza pubblicità, scaricabili per la fruizione off-line, riproducibili anche in background) che negli USA è aumentato di 5 dollari al mese, da 17,99 a 22,99 dollari, nel Regno Unito è cresciuto di 2 sterline al mese, da 17,99 a 19,99, in Giappone da 1.780 a 2.280 yen/m, in Indonesia da 89.000 a 99.000 rupie indonesiane/m.

In Turchia, oltre al piano famiglia, da 29,99 a 59,99 lire turche, è aumentato pure quello per gli studenti, da 9,99 a 14,99 lire turche, mentre in Argentina, assieme al piano Family, cresciuto da 169 a 699 pesos argentini, si è rincarato anche quello individuale, da 119 a 389 pesos argentini. Per ora non si hanno notizie che tale ondata di rincari riguardi anche il nostro Paese ma, vista l’ampia estensione dell’iniziativa, potrebbe essere solo questione di tempo perché ciò accada.

Nella maggior parte dei casi, viene fatto sapere agli utenti interessati via mail, la rimodulazione sarà operativa dal ciclo di fatturazione del 21 Novembre, con qualche “benevola” eccezione: il caso è stato portato all’attenzione da un redattore di Engadget che, in quanto “membro stimato di lunga data”, si è visto comunicare che, per lui, il rincaro sarebbe scattato solo dall’Aprile 2023. 

Infine, una novità positiva, per i creators. Con Meta che per tempo si è ritirata dal settore del live shopping, Google sembra voler percorrere una strada opposta per YouTube: a essere di questo parere è il portale Insider, secondo il quale entro fine anno gli utenti YouTube i cui canali abbiano almeno 20mila iscritti, in mercati come l’India, lo UK, gli USA, e il Brasile, potranno taggare con link acquistabili i propri live streaming, Shorts, o video.

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