L’evento annuale di Amazon dedicato all’hardware è partito subito forte, con un nuovo reader ibrido utilizzabile per la lettura e la scrittura, che unisce il meglio del mondo degli e-reader, con quello dei taccuini digitali, intraprendendo una strada già percorsa da illustri rivali.
Partendo dal prodotto in questione, prossimamente avvolto da cover in tessuto o pelle (anche premium), l’Amazon Kindle Scribe (già in preordine nel colore Grigio tungsteno a partire da 369 euro) è un dispositivo nel complesso sottile (5,8 mm), con una parte più spessa per l’impugnatura, in stile Kindle Oasis: di base monta un display da 10.2 pollici, risoluto a 300 PPI, con illuminazione frontale regolabile, sul quale si può scrivere, un po’ come nei rivali Huawei MatePad Paper e Remarkable 2, avendo una sensazione simile a quella della carta.
Dotato di 16, 32, 64 GB GB di storage, opera in coppia con una penna, in versione base o premium, con la seconda che di differenzia per avere una gomma in alto, e un pulsante che può essere programmato per lanciare note adesive, avviare la funzione evidenziatore o gomma. Come tutti i prodotti Kindle, anche lo Scribe ha accesso alla libreria del noto e-store e permette, via note adesive (che possono essere redatte, con variazione dei caratteri e dei layout, anche sugli articoli web o i documenti di Microsoft Word), poi raggruppate in un unico punto, di annotare i propri pensieri nel mentre si legge.
Tramite alcuni template ad hoc, è possibile caricare fogli a righe per prendere appunti come su un diario, o elenchi di cose da fare per tenersi aggiornati con l’avanzamento delle proprie attività, tenendo presente che i quaderni, backuppati in automatico sul cloud, saranno accessibili anche dall’app Kindle dall’inizio del 2023.
Sempre tra le cose che si possono fare con il reader ibrido per la scrittura Amazon Kindle Scribe, autonomo per un paio di mesi salvo poi ricorrere alla carica via Type-C, figura (via Send-to-Kindle) il poter spedire documenti dal computer o lo smartphone, potendo anche compilare direttamente i PDF o firmare digitalmente i documenti. Sempre da inizio 2023, sarà possibile inviare al dispositivo i documenti direttamente dal programma Word di Office.