Sinora, HTC ha battezzato il nuovo anno con uno smartphone per il metaverso, il Desire 22 Pro: ora tocca alla categoria dei tablet essere attenzionata dal brand di Taipei che, a tal proposito, ha appena presentato in Russia (con prossimo arrivo anche in Sud Africa) il tablet low cost HTC A101.
Colorato di grigio o d’argento, il telaio unibody metallico (241.5 x 160.3 x 8.4 mm per 530 grammi) dell’HTC A101 esibisce un display da 10.1 pollici, di tipo LCD IPS con tecnologia in-cell (più reattività, meno riflessi) risoluto in FullHD+ (1920 x 1200 pixel): la selfiecamera, da 5 megapixel (f/2.2, fuoco fisso, abbellimenti AI, video a 720p), supporta il face unlock per la sicurezza. Il retro propone una rara (per la tipologia tablet) dual camera con Flash LED.
A costituirla, sull’HTC A101 è un sensore principale da 13 (f/2.2, autofocus, scatto automatico con timer a 10 secondi, video a 1080p@30fps, foto durante la registrazione di una clip) e uno secondario da 2 megapixel, per la profondità. Da notare che, lungo il perimetro, quanto ad audio, vi è il mini-jack da 3.5 mm per le cuffie o gli auricolari ma, su uno dei due lati lunghi, la presenza anche dei pogo pin conferma che è possibile collegarvi un’opzionale tastierina magnetica in ottica produttività.
Il già visto (sul rivale Alldocube iPlay 40) octacore (2.0 GHz) Unisoc Tiger T618 a 12 nanometri con GPU Mali G52 MP2 si avvale di 8 GB di RAM e di 128 GB di storage, espandibile via microSD sino a ulteriori 256 GB. Il cuore software del tablet HTC A101 è invece Android 11. Il mix elaborativo hardware-software sin qui prospettato gestisce l’autonomia, traendo l’energia dalla batteria da ben 7.000 mAh, caricabile via microUSB Type-C (OTG) a 10 W, quindi purtroppo in un lasso di tempo assolutamente non breve.
Le restanti connettività prevedono nell’HTC A101 il Wi-Fi ac dual band, il Bluetooth 5.0, il Dual SIM con 4G LTE cat.4, e il GPS (con supporto alle reti satellitari Galileo e Glonass): il prezzo, nel mercato russo, è di 19.890 rubli (circa 334 euro).