A poco più di un anno di distanza dal predecessore, portando a concretizzarsi le voci che giravano ormai da diversi mesi a seguito di alcuni test su noti benchmark, è stato presentato in India da Samsung il secondo smartphone della serie F di questo 2022 dopo l’F23, rappresentato dal Galaxy F13.
Il nuovo (in vendita dal 29 Giugno) smartphone (165.4 x 76.9 x 9.3 mm, per 207 grammi), ideato nelle colorazioni Sunrise Copper, Waterfall Blue, Nightsky Green, si presenta con un notch a goccia sul davanti, cornici contenute su 3 lati ma non sul mento, uno scanner per le impronte digitali posto di lato e, dietro, il pillolotto a sinistra che allinea verticalmente i sensori fotografici. Gli amanti delle cuffiette con filo apprezzeranno senz’altro il sapere che è di stanza il mini-jack da 3.5 mm.
Sul piano visivo, il Galaxy F13 di Samsung monta un display LCD IPS da 6.6 pollici che, protetto da un vetro Gorilla Glass 5, è risoluto in FullHD+ (401 PPI), con una luminosità di picco di 480 nits, ma non adatto al gaming, stante un valore di 60 Hz per il refresh rate. La selfiecamera è da 8 megapixel (f/2.2) mentre, posteriormente, opera una triplice fotocamera, con un sensore principale da 50 (f/1.8, zoom digitale 10x, modalità Pro, panorama, cibo, Deco Pic, video FullHD@30fps), uno ultragrandangolare da 5 (f/2.2), e uno per la profondità da 2 megapixel (f/2.4).
Nell’esperienza d’uso di uno smartphone, oggi giorno, è però importante anche a quale processore ci si affida, dacché da tale scelta deriva un impatto su più livelli, dalla fluidità all’imaging, passando per la qualità della connessione e l’autonomia.
In tal senso, Samsung ha scelto d’avvalersi di un proprio processore a otto core (2.0 GHz massimi), ovvero dell’Exynos 850, un chip a 8 nanometri provvisto di una GPU Mali-G52 ma mancante di un modem per il 5G: nel Galaxy F13, sul piano delle memorie, intese come RAM (espandibile virtualmente di 4 GB via RAM Plus) e storage (estensibile via slot dedicato per microSD da max 1 TB), le combinazioni possibili son due, in veste di allestimenti da 4+64 e 6+128 GB, rispettivamente listati a 11.999 rupie (circa 145 euro) e 12.999 rupie (circa 158 euro).
Nel Galaxy F13, provvisto di GPS (A-GPS, Beidou, Glonass, Galileo), Bluetooth 5.0 LE, Wi-Fi ac dual band (direct, hotspot), ed NFC, i rumors si sono rivelati esatti: il Dual SIM con 4G beneficia di una modalità di commutazione automatica dei dati, che passa da una schedina all’altra secondo la qualità della linea per assicurare sempre la connessione migliore. Anche la sezione energetica sembra adeguata, con una batteria da ben 6.000 mAh, caricabile però non troppo rapidamente, comunque a 15W, via microUSB Type-C, all’insegna di un’autonomia ove un contributo tangibile è dato, sotto la OneUI 4.1 proprietaria, da Android 12.