Si avvia al fine settimana con tantissima novità il photo-sharing di Meta (Facebook) che, nelle scorse ore, oltre ai tanti e consueti rumors dell’ultimo minuto, ha comunicato ufficialmente il varo di diverse iniziative, tra cui un test che riguarda i contenuti recenti, e la modifica agli algoritmi per favorire l’originalità di chi crea da zero ciò che condivide.
La prima serie di novità in quota Instagram arriva in forma ufficiale, grazie a una serie di interventi, via tweet, del suo CEO, Adam Mosseri. Nello specifico, dopo l’accenno al varo di novità (invero già introdotte, seppur da poco), come la messa a disposizione del tag dei prodotti (verso aziende abilitate allo shopping sulla piattaforma) in favore di tutti gli account pubblici di persone comuni negli USA, e il sistema di tag avanzati, per evidenziare il contributo al proprio post da parte di altri creators, è stato annunciata una modifica agli algoritmi, nel Feed e nella scheda dei Reels, per favorire i contenuti originali su quelli ripostati.
Ciò prevederà, per riconoscere i contenuti originali, l’impiego di classificatori, che aiutino a prevedere la probabile originalità di un contenuto, ma anche l’analisi di chi vi sia nel video, o se la clip sia già stata vista nell’app: come conseguenza della nuova modifica, il sistema di consigli e suggerimenti della piattaforma raccomanderà con minor probabilità i Reels che già sono sull’app e, con lo scopo di ridimensionare la portata, sopravvalutata, degli aggregatori, ci saranno meno possibilità che vengano consigliati account che fanno dell’aggregazione e della ricondivisione dei contenuti altrui il loro forte.
Sempre in forma di comunicazioni ufficiali, ma in altra sede, è arrivata la conferma del varo di un test, valido per un piccolo numero di persone, che vedranno modificarsi l’esperienza d’uso della pagina degli hashtag. Qui, ad oggi, vi sono le schede “Top”. “Reels”, e “Recenti”: la natura del test prevede che venga rimossa la scheda Recenti, con le schede Reels e Top che vedranno apparire più contenuti pertinenti e recenti.
Nel motivare l’avvio dell’esperimento in questione (“vedere se questo aiuta le persone a connettersi con contenuti più interessanti e pertinenti sugli hashtag, mantenendoli al contempo aggiornati su ciò che è attuale“), la piattaforma ha specificato che, nella pagina degli hashtag, vi sarà anche il pulsante “Spread the Word” (lett. Spargi la voce) che permetterà di condividere, come messaggio nei DM, la pagina degli hashtag, mentre il pulsante “Crea una raccolta fondi” servirà a sensibilizzare su una data causa, semplificando il varo di una raccolta fondi in favore di una data causa.
Il secondo round di novità, ancora una volta ufficiali, è stato invece comunicato dalla casa madre Meta, e riguarda le iniziative concepite per il 22 Aprile, la Giornata della Terra. Per l’occasione, Menlo Park ha confermato il suo impegno nel combattere la disinformazione sul cambiamento climatico, e promesso di appoggiare progetti di ricerca sul clima e di ripristino dell’acqua, come pure l’iniziativa “Open Catalyst Project” della Carnegie Mellon University, che prevede l’uso dell’AI per scoprire e modellare nuovi catalizzatori utili ad a soddisfare le esigenze energetiche nel contesto del cambiamento climatico. Su Meta Quest, si potranno usare i visori VR dell’azienda per visitare zone condizionate dal climate changing, e conoscere animali soggetti al rischio di estinzione, mentre nel social Facebook si potranno adottare cornici che mostrino l’adesione alla causa. Su Instagram, protagonista di questo breve recap, Menlo Park porterà invece adesivi in tema ideati dall’illustratrice Ping Zhu.
Dulcis in fundo, i rumors. Secondo il leaker Alessandro Paluzzi, Instagram sta lavorando per introdurre gli argomenti (topics) sui Reels, sull’opzione “Mostra codice QR“, che mostrerà sul profilo il codice in questione per aggiungere facilmente l’utente, e sull’adesivo Chat per gli iscritti (da visualizzarsi solo in favore di chi abbia un fan club attivo).