Da qualche tempo, sono in molte le grosse novità attese dagli affezionati utenti di WhatsApp, basti pensare alla nuova versione dell’account multi-device, ma pure a un meccanismo di segnalazione dei messaggi che, dopo alcune polemiche (invero ingigantite oltre misura), sembra destinato a essere più granulare e riservato. A tali novità, però, se ne potrebbe aggiungere anche un’altra, assolutamente non meno importante, quella delle Community.
Telegram, il principale rivale di WhatsApp, da tempo permette la coesistenza di diverse forme e dimensioni d’aggregazione, i gruppi per le piccole riunioni, e i Canali, usati sovente per trasmettere dei messaggi a un più vasto auditorium. Su WhatsApp, per ora, ci sono i soli gruppi, ma questa realtà potrebbe diventare obsoleta se dovesse concretizzarsi la scoperta effettuata, via teardown, da XDA Developers.
Nel corso di una delle loro consuete sessioni di sbobinamento della messaggistica in verde, messo mano a una release recente, vi hanno scovato diverse righe di codice che afferiscono a una funzione nota come “Community”, a oggi non operativa. Alcune di queste righe di codice permettono di appurare che sarà possibile invitare le persone a partecipare alle community mediante la condivisione di link (che, in quanto pubblici, vanno sharati solo con “persone fidate“) o di codici QR (magari stampigliabili ovunque si desideri, certo più comodi dei link, da scannerizzarsi in-app).
Sempre scorrendo le righe di codice di WhatsApp analizzate da XDA Developers si può notare come le Community avranno gli amministratori: costoro potranno delegare alcune funzioni, come ad es. il cambio di descrizione della community ad altri partecipanti, stabilire che siano i soli admin a poter comunicare, o autorizzare. nella comunità, “messaggi che sono stati inoltrati molte volte“.
A parte questo, non sono emersi altri dettagli in merito al funzionamento delle Community di WhatsApp che, anche nella messaggistica in verde come in quella di Pavel Durov, sembrano destinate ad affiancare e non a sostituire i gruppi.