Dopo esser stato parzialmente svelato dal database del TENAA e, per errore, dal rivenditore Suning, il successore del K9, noto come Oppo K9 Pro, è stato finalmente svelato dal marchio cinese del gruppo BBK nel corso di un interessante evento streaming condotto sulla piattaforma iqiyi.com e sui canali social del brand da un anchorman in una sorta di tuta spaziale.
Animato da Android 11 sotto ColorOS 11.1, l’Oppo K9 Pro (nero Obsidian Samurai e blu gradientato Glacier Overture, 8.5 mm di spessore, 180 grammi di peso) si avvale di un display AMOLED da 6.43 pollici risoluto in FullHD+ (409 PPI), con aspetto panoramico a 20:9, screen-to-body del 91.7%, 8000.000:1 di contrasto, supporto all’HDR10, copertura al 100% dello spazio colore DCI-P3, refresh rate a 120 Hz e touch sampling a 180 Hz che, sotto la superficie, nasconde uno scanner le impronte digitali e, nel foro centrale alto (essendo di tipo “punch-hole”), innesta una selfiecamera da 16 megapixel (AI Radiance Beauty 2.0, 1080p@30fps).
Sul retro, lucido ma con sensazione opaca grazie a un processo di stampaggio che uniforma a livello di micron le irregolarità della superficie, un bumper che copre quasi tutta la coverback in larghezza con un rettangolo orizzontalizzato, ospita verticalmente gli sporgenti sensori della tripla fotocamera, da 64 (principale, f/1.79, modalità scena notturna, messa a fuoco fasica, video 4K@30fps, video 1080p@30/60/120fps, stabilizzazione elettronica e via giroscopio), 8 (ultragrandangolo, f/2.3), 2 (macro, f/2.4) megapixel. Ancora sul piano del coinvolgimento multisensoriale sono presenti, ai due lati corti, due speaker stereo e un motore di vibrazione 4D.
Lo stesso processore Mediatek di fascia alta già visto sui Redmi K40 Gaming, OnePlus Nord 2, e OPPO Reno 6 Pro, ovvero l’octacore (3.0 GHz) Dimensity 1200 a 6 nanometri di litografia con GPU Mali-G77 MC9, con prestazioni ulteriormente sprintate via Hyper Boost, anima anche l’attuale Oppo K9 Pro, allestito nelle configurazioni di RAM (LPDDRX4 ) e storage (UFS 3.1) da 8+128 (2.199 yuan, 290 euro) e 12+256 GB (2.699 yuan, 356 euro). Non manca un avanzato sistema – liquido solido – di dissipazione del calore, che impiega grafite da 0.1 mm a maggiore dissipazione (+ 30%, via sinterizzazione), una piastra da 3.168 mm2 composita in acciaio inossidabile e lega di rame, e delle nanoparticelle di diamante.
La batteria, da 4.500 mAh, gode della carica rapida Super Flash da 60W via microUSB Type-C. Le connessioni dell’Oppo K9 Pro, provvisto di antenne omnidirezionali a 360°, annoverano il Dual SIM con 4 e 5G su ambedue le schedine (con tanto di “smart 5G” per lo switch tra 4 e 5G onde assicurare sempre la massima velocità e stabilità a seconda della rete migliore, e allungare l’autonomia), il GPS (A-GPS, Beidou, Galilei, Glonass, QZSS), il Bluetooth 5.1 (aptX HD, A2DP), il Wi-Fi ax/6, l’NFC polifunzionale (per pagare e aprire le porte).
In attesa delle vendite, fissate per il 30 Settembre, l’Oppo K9 Pro può essere preordinato online, con uno sconto di 200 yuan sui prezzi previsti e la previsione di una speciale confezione regalo OPPO x Sany Heavy Industry, che include all’interno, a sottolineare il carattere hardcore del telefono, alcuni modelli meccanici di escavatori di alto valore del produttore di giocattoli Sany.