Accompagnato da una serie di giochi (90 Hz Pinball Challenge / Fast and Smooth Challenge) in realtà aumentata grazie a quali ne sono stati messi in palio alcuni modelli in favore della OnePlus Community, tramite una sorta di mini-film (Nord of the Rings), è stato alfine lanciato il chiacchierato smartphone OnePlus Nord 2, destinato a riproporre (in lancio dal 28 Luglio, dopo un periodo di pre-ordine dal 22 al 27 Luglio che darà diritto a ricevere il device prima, con vari sconti su OnePlus Buds Z, vetro protettivo e cover ad hoc), come da claim (“offrire esperienze premium su dispositivi più accessibili“), il binomio alte prestazioni / prezzo contenuto degli albori del marchio.
Cadenzato nelle colorazioni Grey Sierra, Blue Haze, e Green Woods (ecopelle, esclusiva per l’India), il nuovo OnePlus Nord 2 5G (158,9×73,2×8,25 mm, per 189 grammi) esibisce, con annesso fingerprint, un display Fluid AMOLED da 6.43 pollici risoluto in FullHD+, con refresh rate da 90 Hz che, dall’integrazione delle tecnologie AI Resolution Boost e AI Color Boost, migliora rispettivamente risoluzione e colori su alcune delle più popolari app. La selfiecamera, in un foro alto a sinistra, arriva a 32 megapixel grazie al sensore Sony IMX616 (f/2.45) che, tramite la funzione Group Shots 2.0, regala ottimi selfie di gruppo visto che, catturati sino a 5 volti insieme, ne ottimizza i dettagli del viso e la tonalità della pelle.
Se di lato l’OnePlus Nord 2 5G conferma lo switch fisico per la suoneria, sul retro è presente una tripla fotocamera con un sensore principale (f/1.88) Sony IMX766 da 50 megapixel (capace di girare video in 4K a 30 fps, senza la calibrazione di Hasselblad apprezzata sugli OnePlus 9 series), capace di catturare il 56% di luce in più grazie alle dimensioni 1/1.56 pollici e con pixel da 1.0 micron, stabilizzato otticamente, equipaggiato con le funzioni AI Video Enhancement (ottimizzazione live di contrasto, luminosità e colore quando si gira una clip), AI Photo Enhancement e Dual View Video (clip attivando sia la selfiecamera che la postcamera), Nightscape Ultra (migliori foto con scarsa luminosità sino a 1 lux), seguito da ultrawide (119,7°) da 8 (stabilizzazione elettronica, f/2.25, FullHD a 60 fps) e da un mono (bianco e nero, per aggiungere dettagli) da 2 megapixel (f/2.5). Ancora in ambito multimediale, spiccano i due speaker stereo e il motore vibrazionale Haptic 2.0.
Il processore octacore (3.0 GHz) MediaTek Dimensity 1200-AI, realizzato a 6 nanometri nelle fonderie di TSMC, garantisce un miglioramento del 65% quanto a prestazioni (con ulteriori vantaggi portati dalla AI Gaming mode), mentre la relativa GPU Mali-G77 MC9 incrementa del 125% le performance viste sul predecessore. Passando alle memorie, sono previsti i connubi di RAM (LPDDR4X) e storage (UFS 3.1), da 8+128 (399 euro) e 12+256GB (499 euro), col sistema che tra energia dalla batteria (a due celle) da 4.500 mAh con carica rapida Warp Charge da 65W (un giorno di carica in 15 minuti, da 0 a 100 in mezzora, con meccanismo adattivo durante le ore notturne per preservare il ciclo di vita della batteria).
Il consueto array delle connettività prevede il Dual SIM con 5G, il GPS (Galileo, Galileo, NavIC, Beidou), l’NFC, il Wi-Fi 6, la microUSB 2.0 Type-C, ed il Bluetooth 5.2 (con codec aptX, LDAC, AAC, aptX HD). Sul versante software, difficilmente si andrà oltre Android 13, visto che sono stati promessi, assieme a 3 anni di security update, 2 anni di major update, partendo dall’attuale Android 11 celato sotto l’interfaccia proprietaria OxygenOS 11.3, in ragione della quale l’utente potrà beneficiare dell’hub OnePlus Games con supporto per Discord e per i filtri di gioco, della Zen Mode e di una nuova modalità Dark.