Realme Q3, Realme Q3 Pro, Realme Q3i: ufficiali i nuovi medio-gamma con 5G

Davvero prolifica in fatto di annunci, Realme by BBK Electronics si avvia a concludere la settimana ufficializzando in Cina tre nuovi smartphone i Realme Q di terza generazione, Q3, Q3 Pro, e Q3i, con Android 11, tripla fotocamera posteriore, e connettività 5G

Realme Q3, Realme Q3 Pro, Realme Q3i: ufficiali i nuovi medio-gamma con 5G

Messi da parte i modelli Realme 8, anche in 5G, l’omonimo brand cinese ha presentato gli eredi degli smartphone Q, precisamene dei Realme Q2, Q2 Pro e Q2i, mettendo in campo un trittico di device, i Realme Q3, Q3 Pro, e Q3i, con la connessione mobile di ultima generazione (5G), processori Mediatek o Qualcomm, e sistema operativo Android 11 sotto l’interfaccia Realme UI 2.0.

Realme Q3 colloca la selfiecamera da 16 megapixel nel foro in alto a sinistra nel frontale, il cui 90.5% di screen-to-body è dedicato al display: quest’ultimo, molto luminoso (600 nits di picco) e ricco cromaticamente (96% sulla scala NTSC), è un pannello LCD da 6.5 pollici, risoluto in FullHD+, con 120 Hz di refresh rate e 180 Hz di touch sampling, in modo da favorire, assieme alla vapor chamber (-10°), le esigenze dei più accaniti gamers che, in termini elaborativi, potranno avvalersi della potenza dell’octacore Snapdragon 750G 5G, presente negli allestimenti da 6+128 (1.299 yuan, sui 166 euro) e 8+128 GB (1.399 yuan, pressappoco 179 euro).

Sul retro, in Sci-fi Black o nella nuance Psychedelic Silver in omaggio ai suoi effetti olografici, comprensiva a destra del motto “Dare to Leap”, è presente a sinistra una tripla fotocamera, da 48 (principale, HDR, modalità notturna, rallenty, video 4K@30fps o 1080p@60fps), 8 (ultragrandangolo a 119°), e 2 (macro a 4 cm). Sul lato, nel pulsante d’accensione, è sloggiato lo scanner per le impronte digitali. Attrezzato per un buon accompagnamento audio, certificato Hi-Res, con speaker ottimizzati per il Dolby Atmos, Realme Q3 benefica anche del jack da 3.5 mm: l’energia, invece, deriva da una batteria pari a 5.000 milliampere, ricaricata rapidamente a 30W via microUSB Type-C. 

Fermo restando lo stile del precedente modello, a parte il retro, nelle colorazioni Gravity Black, Electric Blue, e Firefly (per gli effetti fluorescenti dello slogan), il maggiormente top Realme Q3 Pro mette in campo un display FullHD+ AMOLED, quindi con scanner biometrico sottostante, da 6.43 pollici, con 120 Hz di refresh rate, 360 Hz d frequenza di campionamento, esteso sul 91.7% di spazio disponibile, con copertura del 100% sullo spazio colore DCI-P3.

Il reparto imaging conserva nella medesima posizione la selfiecamera da 16 megapixel e, nel bumper posteriore, il sensore ultragrandangolare (119°) da 8 e quello per le macro a 4 cm da 2 megapixel: nell’assetto del trittico, però, il sensore principale sale a 64 megapixel. Coinvolto l’utente oltre che col Dolby Atmos e con le cuffie connesse via jack da 3.5 mm anche con le vibrazioni del motorino aptico, il Realme Q3 Pro opta per il processore MediaTek Dimensity 1100, negli allestimenti di RAM e storage (UFS 3.1) da 8+128 (1.799 yuan, intorno ai 230 euro) e 8+256 GB (1.999 yuan, sui 256 euro). Sempre dotato di un sistema di dissipazione via vapor chamber, che però decurta le temperature sino 15°, il Realme Q3 Pro conserva la ricarica rapida da 30W, mettendola a disposizione di una batteria più piccola, da 4.500 mAh

Sempre dominante, stante il 90.5% di screen-to-body, è un LCD FullHD+ da 6.5 pollici il display del base-gamma Realme Q3i che, nello specifico, beneficia comunque di un’elevata leggibilità all’aperto (600 nits di picco) e di una buona fluidità visiva (90 Hz di refresh rate, 180 Hz di touch sampling). Collocato il fingerprint di lato, e attenzionati i selfie con 16 megapixel, sul retro, in Light Blue o Ash Black, la tripla fotocamera esibisce un sensore principale da 48 (f/1.8) e uno per le macro da 2 megapixel (f/2.4): niente ultragrandangolo, ovviato da un terzo sensore monocromatico per la profondità, da 2 megapixel (f/2.4).

Ad animare il Realme Q3i bada il processore octacore (2.2 GHz) MediaTek Dimensity 700, affiancato dalla GPU Adreno 619, mentre gli allestimenti da 4+128 (999 yuan, pressappoco 128 euro) e 6+128 GB (1.099 yuan, intorno ai 140 euro) consentono di espandere lo storage, via microSD, sino a 1 TB senza rinunciare alle due SIM, col carrellino dedicato che è a 3 posti. Il fattore energetico rasenta una piccola nota negativa: la batteria è da ben 5.000 mah, ma la sua ricarica rapida non va oltre i 18W, risultando quindi più lunga nel completarsi. 

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