Silvia Romano, la volontaria milanese di 25 anni rapita in Kenya il 20 novembre 2018, è stata finalmente liberata. A rivelare questa bella notizia ci pensa il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, che con un tweet ha voluto ringraziare anche l’intelligence per il lavoro svolto.
La giovane è stata rapita nel poverissimo villaggio di Chakama, a 80 km da Malindi, prelevata con la forza da un gruppo di uomini armati di fucili. Ora Silvia Romano, come riporta il presidente del “Comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica”, Raffaele Volpi, sta bene ed è in forma, ma ovviamente resta ancora molto provata per il rapimento.
Le parole di Sergio Mattarella
A lasciare un messaggio per questa bella notizia è Sergio Mattarella. Il presidente della Repubblica ha infatti ricordato spesso Silvia Romano, anche durante l’inaugurazione del “Padova Capitale europea del Volontariato 2020”, rivelando di essere in apprensione per lei poiché rapita mentre svolgeva opera di solidarietà e pace.
Il suo commento è pieno di gioia per la liberazione della giovane volontaria milanese: “La notizia della liberazione di Silvia Romano è motivo di grande gioia per tutti gli italiani. Invio un saluto di affettuosa solidarietà a Silvia e ai suoi familiari, che hanno patito tanti mesi di attesa angosciosa. Desidero esprimere riconoscenza e congratulazioni agli uomini dello Stato che si sono costantemente impegnati, con determinazione e pazienza, tra tante difficoltà, per la sua liberazione. Bentornata, Silvia”.
I cittadini di Casoretto, un piccolo quartiere di Milano che si trova nel municipio 3, stanno festeggiando già il ritorno di Silvia Romano. Oltre al suono delle campane della Chiesa, i vicini di casa della 25 enne hanno messo ad alto volume l’inno di Mameli, la canzone “Viva la libertà” di Jovanotti, ed “Eccoti” di Max Pezzali. La madre invece è partita in queste ore per aspettare l’arrivo della figlia.