Dopo la storia d’amore di due signori ultra ottantenni che si incontrano alla sbarra del confine tra Germania e Danimarca, non potendo fare altrimenti a causa delle regole imposte dall’emergenza sanitaria, dal nord Italia arriva un’altra storia d’amore al confine: quella tra una madre ed un figlio.
Francesco, originario della provincia di Vicenza, da un po’ di anni vive con moglie e figli a Trento e perciò, causa lockdown, non ha potuto vedere per due mesi sua madre Delma. Dal 4 maggio sono pero nuovamente possibili le visite ai famigliari, benché solo se nella stessa regione.
L’uno, pertanto, non è autorizzato ad andare a far visita all’altra. Ecco allora l’idea di Francesco: un incontro al confine per festeggiare il suo quarantaquattresimo compleanno.
Francesco, che ha lasciato per qualche ora moglie e figli a Trento, ha salutato la mamma che vive sola in provincia di Vicenza portando al confine tra Veneto e Trentino un tavolo, apparecchiato ad un metro l’uno dall’altra – mantenendo la distanza di sicurezza richiesta – mentre la mamma ha pensato alla torta e alle bollicine.
L’incontro, dopo due mesi di quarantena senza potersi vedere, è stato chiaramente molto emozionante e, come d’abitudine oggi, è stato mandato in diretta social.
Tavola imbandita a metà tra Veneto e Trentino per festeggiare il compleanno con la madre: “C’è tanta negatività in giro”, ha detto il festeggiato. “Io sono un agente di commercio che è a casa dal lavoro, uno dei pochi che ha preso i 600 euro dell’Inps. Mi sono dedicato alla famiglia, al mio giardino. E sto vedendo le cose con un occhio diverso. Cerco di vivere ‘di cuore’, come si suol dire“.
Una pandemia che, isolandoci, ci induce inevitabilmente a riflettere su quanto il vero senso della nostra vita sia dato dalle persone per noi importanti.