Un nuovo “servizio” sarà erogato a fine mese con le nuove scadenze per la riscossione delle pensioni per molti anziani. È stato infatti realizzato un accordo tra Poste Italiane e l’Arma dei Carabinieri che darà la possibilità di farsi portare a casa la pensione, in contanti, direttamente dalle forze dell’ordine che ritireranno per loro la somma e la porteranno a casa.
A porte usufruire di questa possibilità, saranno tutti i cittadini di età pari o superiore a 75 anni (si calcolano circa ventitremila persone) che percepiscono prestazioni previdenziali presso gli uffici postali e che riscuotono normalmente la pensione in contanti. Possono chiedere il servizio che sarà fatto in modo gratuito presso il loro domicilio, delegando al ritiro i carabinieri.
Un servizio utile soprattutto in quei paesi dove le Poste non hanno un ufficio postale aperto tutti i giorni e non è semplice accedervi. A tal proposito Poste Italiane ha istituito un numero verde, 800 55 66 70, che è possibile contattare per avere maggiori informazioni, sebbene sia anche possibile rivolgersi alla più vicina stazione dei carabinieri. Il servizio, assicurano, sarà svolto “per l’intera durata dell’emergenza Covid-19”.
Gli altri pensionati, come già fatto il mese scorso, potranno ritirare il loro corrispettivo allo sportello postale secondo il calendario che verrà comunicato con le date scaglionate per lettera nonché tramite i numerosi postamat presenti nel territorio durante tutto il mese.
Un modo questo per non affollare gli uffici postali se non per operazioni necessarie (avendo cura di rispettare le direttive in merito al contrasto della pandemia) soprattutto da parte degli anziani che sono in qualche modo i soggetti più deboli in questa lotta contro il virus.
Infine, sempre da Poste l’invito reso celebre dall’#iorestoacasa per chi può ed è abilitato all’utilizzo delle applicazioni ufficiali ed all’online che permette di pagare bollette ed altri servizi direttamente dal proprio computer o dallo smartphone.