La Casa del “Grande Fratello Vip” sta iniziando a fare invidia a qualsiasi romanzo fantasy-horror che si rispetti. Dopo le accuse di Antonella Elia verso Fernanda Lessa e Valeria Marini, ree di aver assunto comportamenti al limite della superstizione e di riti magici per allontanare – a loro dire – le negatività che la Elia spargerebbe per casa, ecco arrivare un nuovo caso di paranormale.
A sollevare la questione è sempre Fernanda Lessa che, durante una conversazione con la sua coinquilina Lucia Nunez, fa notare alcuni fenomeni che si sono manifestati nelle quattro mura di Cinecittà: “Ti ricordi che ti ho detto, anche se mi danno della strega, che aveva bisogno di un bagno di sale nel giorno del compleanno. Sentivo una carica lì. Tu hai visto le sedie che ti sono venute addosso?”.
GF Vip, il mistero delle sedie volanti
La Nunez, con grande sorpresa, conferma la teoria della Lessa: “Mi ricordo, tutte e quattro le sedie una dopo l’altra. Io ero lì, neanche mi sono avvicinata a prendere la sedia e ‘pum’, di fila“. Fernanda allora, forte dell’assist che la sua coinquilina le ha fornito, continua a ricordare che queste sedie indemoniate si sono scagliate addosso a Licia senza che nessuno le avesse toccate: “Mamma, guarda, mi vengono i brividi. Io sentivo una cosa e ho detto ‘fai un bagno di sale’ e dopo…”, conclude poi Fernanda.
Sembra che a niente siano serviti i rimbrotti che Alfonso Signorini ha fatto in diretta su Canale 5 a proposito di queste credenze e superstizioni. Il fascino del mistero è più forte di qualsiasi rimprovero per la Lessa, nonostante la modella brasiliana abbia anche avuto una forte crisi dopo la scorsa puntata: ricorda infatti di essere stata bullizzata da piccola e ora, a causa di questa sua immagine da “strega”, teme che anche le sue figlie possano correre questo rischio.
A difenderla ci ha pensato il marito che, sui social, le ha inviato un messaggio per confortarla e allontanarla da quelle voci: “Amore mio spero che tu stia lì dentro ancora il meno possibile, per la tua dignità, per te stessa, non ti fa bene stare in posto del genere, di vipere“.