Nel corso di un evento in live streaming Oppo, brand della holding BBK Electronics, ha presentato i nuovi top gamma Oppo Find X2 Pro ed X2, capaci di supportare la navigazione mobile di ultima generazione, proponendo un’esperienza al top nell’intrattenimento, nel gaming, e nel comparto imaging: il tutto senza preoccuparsi in alcun modo del fattore autonomia o dei consumi.
Oppo Find X2 Pro, modello destinato ad arrivare (l’8 Maggio) in Italia a 1.199 euro (prezzo “ammortizzato”, in fase promozionale, dall’inclusione in bundle tanto di uno speaker Bluetooth quanto degli auricolari tws Enco Free), ha un telaio metallico (165.2 x 74.4 x 8.8 mm), certificato IP68 contro polvere ed acqua, col davanti in vetro Gorilla Glass 6 ed il retro in ceramica nera (un po’ glossy) o (non gradendo le impronte) in pelle vegana arancio: nel primo caso il peso arriva a 208 grammi, un po’ meno (200) nel secondo.
Il primo elemento clou dell’Oppo Find X2 Pro, esteso sul 93% del frontale, entro cornici quasi invisibili in quanto leggermente curvo (67.8°) ai lati, è il display “Ultra vision screen” AMOLED (quindi con Always on personalizzabile) da 6.7 pollici che, ipso facto, cela un sottostante scanner per le impronte digitali: gli amanti dei contenuti più movimentati, ne apprezzeranno il refresh rate a 120 Hz, gli esteti dell’immagine la densità di pixel (513 PPI), la copertura del colore (100% DCI-P3), il contrasto dinamico (10000000:1) e l’HDR 10, mentre i gamers troveranno conforto in una frequenza di campionamento del tocco 2 volte quella dell’iPhone 11 Pro, ovvero da 240 Hz. Ben leggibile sotto la luce del sole (800 nits di luminosità base, con picchi di 1.200 sui contenuti HDR), si tratta di un display in grado di tutelare la vista, stante la certificazione TÜV Rheinland.
La selfiecamera, celata in un foro in alto a sinistra, arriva a 32 megapixel (Sony IMX616, f/2.4, video FullHD, live Bokeh) e supporta un celere Face Unlock bidimensionale, mentre sul retro, comune a tanti altri modelli, vi è – assistita da un Flash Dual-LED dual-tone – una triplacam che sa di déjà vu, in quanto formata da un semaforo laterale, a sinistra, comprendente 3 sensori: quello principale è il grandangolare da 48 (Sony IMX689 grande 1/1,4 pollici, 7 lenti a f/1.7 di apertura, stabilizzazione ottica), supportato da un ultragrandangolo (120°) ancora da 48 (un Sony IMX586 grande 1.2 pollici, 6 lenti di obiettivo aperte a f/2.2, macro da 3 cm), e da un periscopico (zoom ottico 5x, ibrido 10x, digitale 60x) da 13 megapixel (otticamente stabilizzato, con 5 lenti aperte a f/3.0. In termini di feature, sono supportati gli scatti notturni (Ultra Night mode 3.0), il formato RAM a 12 bit, una Expert Mode, un ambiente Studio con vari filtri, la super stabilizzazione Ultra Steady mode, i Live HDR video, e la Video noise reduction in ottica anti eco e fruscii vari., Ovviamente, anche l’audio risulta ben curato, con due speaker stereo ottimizzati dal Dolby Atmos.
Cuore pulsante dell’Oppo Find X2 Pro è il Qualcomm Snapdragon 865, un octacore (2.84 GHz) con GPU Adreno 650 (per il supporto al gaming in HDR a 10 bit e alle librerie Vulkan 1.1) e modem X55 per il 5G, standalone e non: sul versante mnemonico, RAM LPDDR5 e storage UFS 3.0 si combinano nell’unica configurazione possibile, da 12+512 GB.
Dotato di sistema operativo Android 10 sotto interfaccia ColorOS 7.1 più minimal che in passato, l’Oppo Find X2 Pro annovera il Dual SIM con 4 e 5G, il Wi-Fi ax/6 dual band (hotspot, direct), il Bluetooth 5.1 (A2DP), il GPS (A-GPS, BeiDou, Galileo, Glonass), ed il modulo NFC. La batteria, da 4.260 mAh in due celle, rappresenta il dulcis in fundo della sua scheda tecnica, grazie al fatto che, via Type-C con cavo dedicato incluso in confezione ed alimentatore da 65W per la ricarica rapida SuperVOOC 2.0, ottiene il rabbocco completo, da 0 a 100%, in meno di 40 minuti (38 minuti).
Oppo Find X2, prezzato a 999 euro, sostanzialmente condivide molte delle specifiche del fratello maggiore, compreso il design, il display, la selfiecamera: le differenze sono invisibili a occhio nudo, rappresentate dalla certificazione d’impermeabilità IP54, dalla combinazione mnemonica da 12+256 GB, dalla batteria – sempre caricata a 65W – dimensionata a 4.000 mAh, e dalla triplice fotocamera. Quest’ultima, infatti, pur conservando il grandangolo da 48 megapixel, affida lo zoom a un sensore telescopico da 13 (f/2.4) e monta un ultragrandangolo da 12 megapixel.