Annuncio dopo annuncio (es. nel caso dei nuovi Huawei P30), appare evidente come i display AMOLED, per i risparmi energetici che comportano, siano sempre più diffusi. L’industria applicativa, nel rendersene conto, sta abbracciando la novità, con Google che integrerà una modalità notte nel suo Android Q, e tante altre applicazioni (es. Messenger) che hanno già iniziato a farlo: a queste si aggiungerà anche WhatsApp, la cui night mode continua a segnare passi d’avanzamento.
Di recente, oltre che delle novità in test in ottica anti spam e anti fake news, si era parlato di un restyling che, curiosamente, si era limitato alla sezione delle impostazioni di WhatsApp e, la nuova scoperta dei leaker di WABetaInfo ha appena dato senso alla questione.
Gli esperti sbobinatori del codice, analizzando le stringhe della beta 2.19.82 di WhatsApp per Android nel corso di un’operazione di reverse engineering, hanno rinvenuto tracce della “modalità scura” a quanto pare relativa proprio alla sezione delle impostazioni che, con tutt’evidenza, erano state in precedenza modificate proprio per supportare al meglio la visualizzazione con gli sfondi neri e le scritte in bianco.
Secondo l’osservazione fatta dagli esperti paragonando la modalità scura in lavorazione su Android e quella in test su iOS, la prima non sarebbe ugualmente efficace, per riposare gli occhi di sera e risparmiare energia di giorno, visto che – in luogo del nero più puro della seconda – si avvarrebbe di un grigio decisamente scuro che, però, impegna pur sempre la retroilluminazione.
Al momento, pur ricorrendo alla repository online di ApkMirror per procurarsi la beta 2.19.82 di WhatsApp per Android, la novità della modalità notte è impossibile da sfruttare, anche solo nelle impostazioni, non essendo attivata pubblicamente, ma “dormiente” nel codice dell’app e, quindi, è ipotizzabile che, da qui al rilascio finale della funzione, possano intercorrere altri lavori sulla stessa, con conseguente aggiustamento della tonalità “incriminata”.