YouTube, nata come piattaforma di video-sharing per creativi fai da te e divenuto il palco preferito di star 2.0 ed influencer, quasi una versione video di quel che è Instagram, mantiene il suo successo curando le sue varie fasce d’utenza, espandendosi in nuovi settori, e migliorando l’esperienza d’uso. Esattamente come emerso dagli aggiornamenti di seguito illustrati.
I colleghi di Android Police hanno avuto modo di analizzare il codice della versione 3.40 di YouTube Kids per Android e, tra le righe di programmazione dello spin-off yutubbiano dedicato ai minori, hanno rinvenuto tracce di una nuova interfaccia che, a conti fatti, dovrebbe rendere ancora più dettagliata – per i genitori – l’approvazione o blocco dei contenuti fruibili dai pargoli di casa. In seguito ad alcuni video impropri finiti nei canali per bambini, Google aveva ideato prima delle “collezioni” di canali mirati e scelti da un team di specialisti, e poi attivato delle black-list che permettevano a mamma e papà di stabilire quali, tra i canali d’una raccolta, non dovessero essere consentiti. Ora, starebbe per arrivare la quadratura del cerchio, con una white-list che consentirebbe ai bambini di fruire anche di alcuni canali (o filmati) non contenuti nelle collezioni, ma considerati affidabili dalla scelta genitoriale.
Anche la realtà virtuale sta godendo dell’attenzione di tecnici di Mountain View: YouTube VR, infatti, ha ottenuto la modalità “Guarda insieme” che, come “Facebook Watch“, permette di guardare a distanza un medesimo video, come se si fosse in compagnia dei propri contatti, all’interno di un ambiente virtuale condiviso. Inoltre, tale spin-off futuristico del Tubo, già presente su HTC Vive, Daydream View, e PlayStation VR, arriva anche in dote ai milioni di utenti che usano i diffusissimi Gear VR di Samsung, sempre attraverso il download dall’Oculus Store.
A favore di un’utenza più generale, invece, giungono le novità incluse nella release 13.28.54 di YouTube per Android: la prima di esse riguarda la sistemazione della barra di navigazione nei video che, qualche giorno fa, aveva presentato un curioso bug mentre ora, a quanto pare, consente di nuovo di fermarsi in un punto preciso del filmato con un solo click. Sempre un click unico, ora, è richiesto per salvare un video in una playlist: tenendo premuto il pulsante, si potrà scegliere la playlist di destinazione (in assenza della quale, il filmato rimarrà tra quelli da guardare più tardi), mentre – diversamente – saltando il pop-up blu che avvisa della procedura – il medesimo contenuto verrà salvato nell’ultima playlist usata, con un avviso a fondo schermata che cita la playlist che ha accolto il filmato ed offre un pulsante per spostarlo di destinazione.
Stesso discorso, come impostazione, per il player web di YouTube, che ha abbandonato le bande nere. Queste ultime venivano aggiunte a tutti quei filmati (es. a 4:3) che non raggiungessero l’aspect ratio a 16:9, ormai di default: a partire da Marzo, le app mobili di YouTube avevano iniziato ad ingrandire i filmati, adattandoli a varie window sizes senza perdita di qualità e, nelle scorse ore, tale feature ha iniziato a far capolino anche nella versione web della piattaforma che, tra l’altro, onde conferire ancor più risalto alla nuova dimensione dei video, ha spostato più in basso le relative descrizioni/commenti ed i video suggeriti.
Infine, il “lato oscuro” dell’interfaccia. A Novembre si era avuto notizia dell’arrivo della Dark Mode, e qualche settimana dopo l’annuncio ufficiale della medesima aveva visto gli utenti iOS del Tubo iniziare a riceverla. A quelli di Android, però, potrebbe toccare in questi giorni: diversi users del robottino verde hanno confermato che, nella loro app, nelle impostazioni “Generali”, sotto l’opzione per fare una pausa, è apparsa la voce per “accendere” il Dark Theme dell’app: ad oggi, non è chiaro se si tratti di un test finalmente pubblico, ancorché limitato, o di un lento roll-out globale in corso via attivazione da server remoto.