Ha fatto sfoggiare una felpa verde con scritto “La scimmietta più cool della giungla“ ad un bimbo di colore: ecco il crimine attribuito al brand di abbigliamento low cost svedese H&M, finito inesorabilmente in un vortice di accuse e polemiche, sebbene abbia chiesto pubblicamente scusa mediante i suoi amministratori aziendali.
Tra le tante celebrità internazionali – di colore e non – che si sono indignate per l’accaduto, spiccano il cantante 27enne The Weeknd e il rapper 28enne statunitense G-Eazy. I due artisti hanno chiuso definitivamente ogni forma di collaborazione professionale con H&M, in quanto profondamente offesi per l’equivoco razzista creatosi in questi ultimi giorni.
Anche il rapper e produttore 48enne Puff Daddy – celebre anche con lo pseudonimo di P. Diddy – ha voluto dire la sua in merito al caso H&M. Sul suo profilo ufficiale di Instagram, il cantante della hit di successo degli anni 90 “I’ll be missing you” ha postato l’immagine del bimbo modello di H&M, osannandolo e ribattezzandolo come “Il Re più cool del mondo“.
Puff Daddy, all’anagrafe Sean Combs, ha inoltre esternato tutta la sua indignazione per la mortificazione che il bimbo ha dovuto subire per via della pubblicità di H&M, esortando la gente a portare un po’ più di rispetto al bambino di colore. Inutile sottolineare la miriade di interazioni ricevute: oltre 490.000 like e 16.000 commenti da utenti di tutto il mondo.
Ma non è finita qui. Il plurimilionario rapper newyorkese ha offerto alla piccola “scimmietta della giungla” nientepopodimeno che 1 milione di dollari. Stando a ciò che ha divulgato il sito web Metro.co.uk, Puff Daddy ha offerto al baby modello di H&M una cifra da capogiro per lavorare con il suo personale brand di moda, Sean John. Non ci è dato sapere se la famiglia della “baby scimmietta” abbia accettato questa ghiotta ed imperdibile offerta economica.