Sono numerosi casi di cronaca che vedono tristemente protagonisti dei bambini che frequentano l’asilo o le prime classi della scuola elementare e che sono vittime delle violenze di alcune maestre che sfogano la loro rabbia e la loro frustrazione su queste creature innocenti.
È per questo motivo che ormai da qualche anno, tutte le mamme chiedono a gran voce l’istallazione di telecamere all’interno degli asili e delle scuole elementari per proteggere i propri bambini.
L’ennesima storia di violenza avvenuta all’interno di un asilo arriva dalla Cina: le telecamere installate all’interno di una classe riprendono il momento in cui una maestra, ignara di essere ripresa, tira giù un bambino dal letto afferrandolo violentemente per il braccio e facendolo cadere a testa in giù sul pavimento.
Il bambino per fortuna non ha subito lesioni e se l’è cavata con qualche graffio ma la donna è stata denunciata ed è ora indagata per maltrattamento su minori e sospesa dal servizio in carica.
L’insegnante, però, si è giustificata subito rilasciando delle dichiarazioni da brivido: la donna, infatti, chiede di essere compresa perché quel bambino era molto irrequieto e le aveva fatto perdere la pazienza.
Ancora una volta, dunque, una storia davvero molto triste che non potrà che farci riflettere e farci capire l’importanza dell’istallazione di queste telecamere per la tutela dei nostri figli.
Cosa fareste, ad esempio, se doveste accorgervi che una maestra sta picchiando vostro figlio o vostro nipote? È quello che è successo a una nonna che presa dalla rabbia ha riservato alla maestra lo stesso trattamento che l’insegnante stava riservando al suo dolce nipotino. Quello che accade è da brividi.