YouTube, la piattaforma di videosharing di Google, da qualche tempo, è al centro di non pochi cambiamenti. Dopo la possibilità di imbastire una chat attorno alla condivisione dei video, e l’arrivo di un logo “dinamico”, nelle scorse settimane, sono emerse nuove funzionalità, a tutto vantaggio della vasta platea di suoi utenti.
La prima novità, giunta in dote alle versioni iOS e Android dell’app, riguarda l’estensione di una funzione già presente sulla versione web browser e consiste nella possibilità di variare la velocità di riproduzione di un video, da un minimo di 0.25x ad un massimo di 2x: tale funzione, se pure poco utile nel caso di un video musicale, permetterà – nell’eventualità che si segua un’intervista – di velocizzarne il seguito, giungendo prima alla fine senza comprometterne la comprensione o, all’opposto, di rallentarne la riproduzione, in modo da poterne trascrivere il testo.
Un’altra feature molto utile, riguardante – però – solo la versione Android (a partire dalla release 12.34.54) della grande Y, concerne la possibilità di eliminare un video da un proprio elenco (per esempio, “la mia musica preferita”, o “da guardare più tardi”) con il pratico gesto dello swipe verso sinistra, che farebbe comparire – appunto – la voce “rimuovi”, da confermare. L’ideale, a questo punto, sarebbe l’introdurre anche lo swipe verso destra, per aggiungere un video in riproduzione ad una delle proprie liste.
Dulcis in fundo, non una nuova funzionalità, ma l’avvisaglia di una grande novità per YouTube. Analizzando il codice della release 12.37 per Android, già disponibile nel Play Store o come apk nel portale ApkMirror, si sono notate un paio di stringhe indicative di un nuovo servizio, chiamato YouTube Plus, sul conto del quale mancano riferimenti precisi.
Potrebbe trattarsi di un hub unico per i servizi a pagamento multimediali di Google (YouTube Red e Play Music), o di una versione più economica di YouTube Red, che offrirebbe meno contenuti esclusivi ma, comunque, la riproduzione in background dei video, e la rimozione degli spot pubblicitari tra un video e l’altro.