Capita a molti anche se spesso sono in pochi a ricordare di questo particolare momento della notte in cui ci si sveglia senza riuscire a muovere un muscolo, molti altri addirittura credono che si tratti solo di un brutto sogno. In realtà non si tratta di questo ma di qualcosa di ben più preciso e che ha delle basi mediche ben note. Un particolare fenomeno che quindi ha alla base una spiegazione scientifica, ma di cui pochissime persone ne sono a conoscenza.
Svegliarsi nel bel mezzo della notte e ritrovarsi praticamente impossibilitati a fare qualsiasi cosa è la conseguenza di un disturbo noto come “paralisi nel sonno” e si manifesta in genere durante la fase di addormentamento o di risveglio. Proprio in queste fasi, infatti, risulta inibito per qualche minuto il movimento dei muscoli volontari, lasciando disponibili solo quelli oculari e respiratori. Una condizione davvero spiacevole, che può gettare chiunque nello sconforto più totale. L’impossibilità di muoversi dà infatti una sensazione di totale impotenza nei confronti della quale possiamo solo nutrire un profondo disagio.