Anche Android Marshmallow potrebbe avere problemi di battery drain

Uno dei maggiori problemi del pur ottimo e stabile Android Lollipop era il battery drain che lascia spesso a piedi i suoi utenti. Ora Google, con l'uscita di Marshmallow, avrebbe introdotto la tecnologia "Doze" come rimedio. Risolutivo? Macché...

Anche Android Marshmallow potrebbe avere problemi di battery drain

Uno dei problemi principali di Android, è risaputo, è il battery drain che porta rapidamente la batteria a scaricarsi a causa delle app, sempre attive in background e sempre intenzionate ad aggiornarsi, a sincronizzarsi, a cercare – soprattutto – una rete alla quale agganciarsi.

Sono anche state prospettate delle ricerche per risolvere il problema (ad esempio il progetto “Hush”) e la stessa Google, a conoscenza di questo inconveniente, ha annunciato una serie di migliorie, alcune appena introdotte (es. “Doze”), altre ancora allo studio (“Android Sensor Hub“), con la finalità di “tappare i buchi” di autonomia che il suo sistema operativo mobile, Android, da sempre riscontra (specie con la sua quinta emanazione, Lollipop).

Ebbene, ci si aspettava che, con l’uscita di Android Marshmallow, questo problema potesse dirsi oramai risolto ma, a quanto pare, non è così: alcuni utenti in possesso dei nuovi Nexus 5X e 6P hanno lamentato in rete, in queste ore, il fatto che i propri device riscontrassero un’autonomia davvero scadente.

Ora, non è stato accertato se si tratti di un problema limitato ad alcuni Nexus, o appartenente a questa categoria specifica di device: la vera misura di questo nuovo battery drain la si potrà ottenere solo quando Android Marshmallow verrà installato su tutti i device Android usciti in commercio nell’ultimo anno e mezzo.

Nel frattempo è stato comunque notato che il Play Services di Android, sviluppato da Google, succhia un bel po’ la batteria ed è difficile capirne il motivo visto che quest’applicazione di default, necessaria al funzionamento di Android, ne gestisce una gran quantità di servizi (alcuni dei quali molto importanti per telefonare, mandare messaggi, gestire la rubrica etc).

Quello che è certo, al di là di tutto, è che – come giustamente osservato in rete da molti affezionati utenti di Android, il problema della scarsa autonomia dei device implementati da quest’OS è assai ben lungi dall’esser risolta.

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