E’ stato arrestato il fidanzato di Mutlu Kaya, la giovane ragazza turca ferita da un fanatico squilibrato, dopo che quest’ultima aveva deciso di partecipare ad un talent show in Turchia. La giovane sognava infatti di diventare una cantante, ed il talento per farcela l’ha sempre avuto, a tal punto che la famosa artista locale Sibel Can si era interessata direttamente a lei, prevedendo per la ragazza un radioso futuro nel mondo dello spettacolo. Ma un proiettile ora rischia di spezzare il sogno di Mutlu, insieme alla sua stessa vita.
La 19enne è infatti ancora ricoverata presso il reparto di terapia intensiva di un ospedale di Diyarbakir, città turca della comunità curda, situata a Sud-Est del Paese. E versa in condizioni gravissime: i medici non sanno se ce la farà. Le indagini, scattate subito dopo il ferimento, si erano concentrate in ambito familiare: la giovane aveva infatti già ricevuto minacce di morte, attraverso le quali le veniva intimato di rinunciare alla partecipazione al talent show, pena la fine della sua stessa vita. Ma lei, coraggiosamente, si era subito opposta alla violenza.
Nonostante la paura, nonostante le pesanti intimidazioni, aveva deciso di andare avanti. Per sé, e per tutte le donne che, in Turchia, stanno vivendo una situazione disperata a causa del ritorno dell’integralismo religioso accuratamente pianificato dal dittatore Recep Tayyip Erdogan (che voci dell’intelligence libica vedono come un sostenitore della causa dello Stato Islamico). Ma qualcuno, deciso a mettere in pratica le minacce, si è infiltrato nel giardino della sua abitazione e le ha sparato non appena l’ha avvistata attraverso una finestra.
Le attenzioni degli investigatori ora sono state convogliate su Veysi Ercan, il fidanzato della giovane, da sempre contrario alla sua partecipazione qualsivoglia programma televisivo. Sarebbe stato lui ad entrare nella proprietà della famiglia di Mutlu, sparando alla ragazza la notte dello scorso 18 Maggio, per poi dileguarsi tra le ombre. Per questo è stato emesso un mandato d’arresto nei suoi confronti, ed il giovane è stato prontamente fermato dalla polizia per essere interrogato. Parallelamente, sono stati rilasciati altri tre sospettati.
Lui afferma di non centrare nulla con l’aggressione, ma da alcuni accertamenti è emerso che Mutli Kaya avesse già rinunciato alla partecipazione ad un talent televisivo canoro, per via della gelosia e del radicalismo religioso di lui, e che quattro mesi fa era arrivata addirittura a denunciarlo per intimidazioni e minacce. Solamente quest’anno, in una Turchia sempre più arretrata e retrograda, sono state ammazzate già 91 donne.