Questa donna ha trasformato il suo corpo…al contrario! E molti dicono che stia meglio così (1 / 2)

Questa donna ha trasformato il suo corpo…al contrario! E molti dicono che stia meglio così

L’attività fisica è importantissima per mantenere corpo e mente in salute, oramai lo sappiamo bene. D’altronde questa, sebbene sia stata una riscoperta alquanto recente (relativa agli ultimi decenni), non è mai stata una novità: già gli antichi romani inferivano – con il loro celeberrimo “mens sana in corpore sano” – che l’equilibrio tra queste due componenti fosse di per sé inscindibile. E prima ancora rispetto a loro, gli antichi greci erano famosi per la loro cultura del corpo, al punto tale che molti modelli estetici odierni si rifanno ampiamente al periodo ellenico.

Ovviamente però, così come ogni regola ha la sua esasperazione, anche il culto dell’attività fisica asservita all’estetica ha avuto la sua valvola di sfogo dell’eccesso nel bodybuilding. Il bodybuilding, o culturismo che dir si voglia, non è altro che una disciplina nella quale le finalità estetiche hanno una valenza totalizzante rispetto a quelle competitive. Pertanto non si tratta più di eseguire un gesto atletico, di “essere capaci di” o di mantenersi in salute, quanto piuttosto esclusivamente di un’esibizione visiva senza alcun tipo di prova.

Se il bodybuilding maschile non è esattamente compatibile con i canoni di bellezza e proporzionalità più diffusi, il bodybuilding femminile è certamente anche peggio: sono pochi infatti coloro che potrebbero riuscire a trovare attraente una donna il cui fisico è stato opportunamente modificato, tramite allenamenti diete ed integratori, al solo scopo di incrementare il più possibile la massa muscolare a dispetto di qualsivoglia parvenza di femminilità. Cionondimeno vi sono ancora molte donne che nutrono una passione smisurata per il bodybuilding estremo.