L’amica di Gaia Molinari, la ragazza uccisa in Brasile e trovata morta il 25 dicembre su una spiaggia a Jijoca Jericoacoara, è stata arrestata dalla polizia locale perché più volte si è contraddetta nel suo racconto. La brasiliana Miriam Franca ha dato diverse versioni sulla conoscenza con Gaia, e la polizia ha ritenuto opportuno trarla in arresto in attesa di verificare le fonti da lei fornite.
La ragazza italiana originaria della Valdarda si trovava in Brasile perché stava dando il suo contributo ad un’associazione di volontariato che aiutava i bambini, quando improvvisamente è stata trovata strangolata. Sul corpo della ragazza non ci sono segni di violenza, ma è stato accertato che è stata colpita ripetutamente con delle pietre.
L’amica Miriam Franca è stata più volte interrogata e durante i suoi racconti sono state evidenziate delle incongruenze che hanno insospettito gli investigatori. Alcune fonti di polizia hanno riferito: “In un primo momento era stata sentita come testimone, ma di fronte alle contraddizioni del suo racconto è stato richiesto il suo arresto, concesso dalla Corte”.
Qualche giorno fa erano stati arrestati due uomini che sembravano aver fatto parte dell’omicidio della ragazza, due brasiliani, ma sono stati rimessi in libertà quasi subito perché la polizia non ha trovato riscontri con la morte di Gaia. Subito dopo le indagini avevano seguito un’altra pista, ed era stata diffusa la notizia che i sospetti erano concentrati su un italiano, ma nulla di fatto è accaduto in questi giorni. L’epilogo sulla vicenda è avvenuto dopo che la polizia ha riascoltato la ragazza brasiliana e ha capito che qualcosa nelle sue parole non era coerente, così l’ha arrestata e adesso vuole andare fino in fondo per scoprire la verità.
Le due ragazze si erano recate pochi giorni prima di Natale a Jericoacoara, e qui è stata uccisa la piacentina. I media locali hanno fatto sapere che il corpo di Gaia sarà cremato non appena le autorità lo consegneranno alla famiglia. A rendere pubblica la notizia è il quotidiano “Diario do Nordeste”, che è stata confermata dal vice-console italiano a Fortaleza, Roberto Misici. Non si sa però quando avverrà, e si spera al più presto.