Elon Musk, il miliardario proprietario di X, la piattaforma social che prima si chiamava Twitter, ha annunciato una decisione controversa: eliminare la funzione che permette agli utenti di bloccare altri account. Questa funzione consente a un utente di impedire a un altro account di contattarlo, vedere i suoi post o seguirlo. Musk ha detto che il blocco “non ha senso” e ha suggerito di usare invece la funzione di silenziare, che nasconde i post di un account specifico ma non lo avvisa dell’azione.
Quali sono le motivazioni di Musk per questa scelta? Secondo alcune fonti, Musk sarebbe infastidito dal fatto che molti utenti lo blocchino e che questo limiti la sua portata e influenza sulla rete. Inoltre, Musk sarebbe in sintonia con la destra online, che spesso si lamenta della censura e della moderazione dei contenuti. Musk crede anche che gli utenti debbano poter pagare per avere una maggiore visibilità sui suoi social, e il blocco potrebbe interferire con questa visione. Infine, Musk potrebbe avere dei problemi con gli inserzionisti, che vedono i loro annunci bloccati da alcuni utenti.
Tuttavia, la decisione di Musk potrebbe avere delle conseguenze negative per la sicurezza e il benessere degli utenti di X. Molti utenti usano il blocco come uno strumento per proteggersi da molestie, abusi, minacce e discorsi d’odio. Senza il blocco, gli utenti sarebbero più esposti a questi rischi e potrebbero abbandonare la piattaforma. Inoltre, la decisione di Musk potrebbe entrare in conflitto con le linee guida dei principali store di applicazioni, come l’App Store di Apple e il Google Play di Alphabet.
Questi store richiedono che le app con contenuti generati dagli utenti abbiano la possibilità di bloccare gli utenti e i contenuti abusivi. Apple, in particolare, potrebbe avere il potere di fermare i piani di Musk. Apple ha già dimostrato in passato di essere disposta a rimuovere le app che violano le sue regole o che minacciano la sicurezza dei suoi utenti. Ad esempio, Apple ha rimosso l’app Parler, una piattaforma social popolare tra i sostenitori dell’ex presidente Donald Trump, dopo l’assalto al Campidoglio del 6 gennaio 2021. Apple ha anche minacciato di rimuovere l’app Telegram se non avesse rimosso i canali legati alla violenza politica.
Se Apple dovesse decidere di rimuovere l’app X dal suo store, questo sarebbe un duro colpo per Musk e per la sua piattaforma. Apple ha una quota significativa del mercato degli smartphone e dei tablet, e molti utenti accedono ai social tramite le sue app. Senza l’app X, gli utenti avrebbero meno incentivi a usare la piattaforma e potrebbero migrare verso altre alternative.
Inoltre, Apple potrebbe influenzare anche le decisioni di Google e di altri store, creando una pressione maggiore su Musk.Musk dovrà quindi valutare attentamente le conseguenze della sua decisione e confrontarsi con le richieste degli utenti, degli inserzionisti e dei regolatori. Se non vorrà cambiare idea o trovare una soluzione alternativa, potrebbe rischiare di perdere una parte importante del suo pubblico e della sua reputazione.