X, il fallimento di Elon Musk: da 44 a 19 miliardi di dollari in un anno

Elon Musk ha comprato Twitter per 44 miliardi di dollari e l’ha trasformata in X, una piattaforma di social media decentralizzata. Ma X ha perso utenti, inserzionisti e reputazione, e ora vale solo 19 miliardi di dollari.

X, il fallimento di Elon Musk: da 44 a 19 miliardi di dollari in un anno

Un anno fa, Elon Musk stupiva il mondo con l’acquisto di Twitter per 44 miliardi di dollari. Il suo sogno era di trasformare il noto social network in una piattaforma di social media decentralizzata basata sulla blockchain, chiamata X. Oggi, però, quel sogno si è trasformato in un incubo: X vale solo 19 miliardi di dollari, secondo una valutazione interna rivelata ai dipendenti lunedì.

Come è possibile una tale svalutazione? Ci sono diverse cause che hanno portato al declino di X. La prima è la perdita di popolarità e di fiducia della piattaforma, che ha visto fuggire molti utenti e inserzionisti verso altre piattaforme più stabili e sicure, come Facebook e Instagram. X ha anche subito critiche per aver allontanato giornalisti e influencer, e per aver favorito fenomeni di falsificazione e manipolazione. La seconda è la difficoltà di valutare una società che è stata privatizzata e che ha cambiato radicalmente il suo modello di business.

Fidelity, uno degli investitori nell’acquisto di Musk, ha svalutato le sue azioni in X del 65%, secondo Axios. EquityZen, una piattaforma che permette di scambiare azioni in società private pre-IPO, ha stimato che X ha subito una svalutazione media del 49% rispetto all’ultimo round di finanziamento. Phil Haslett, fondatore di EquityZen, ha detto che la rapida caduta del valore di X è preoccupante.

La terza è la crisi finanziaria che affligge X, che ha visto crollare i suoi ricavi pubblicitari della metà, secondo Bloomberg. Questo ha reso difficile per l’azienda pagare gli interessi sul debito contratto da Musk per acquistare Twitter. Attualmente, X deve circa 1,2 miliardi di dollari in interessi su un debito totale di circa 13 miliardi di dollari.

Musk ha tentato di risolvere la situazione puntando sugli abbonamenti a pagamento degli utenti, ma finora solo meno dell’1% degli utenti ha aderito a questa opzione. In merito, di recente la piattaforma ha lanciato due nuovi livelli d’abbonamento, Basic e Premium Plus

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