Il mondo dei social media è in continua evoluzione e trasformazione. Due dei protagonisti di questo scenario sono il social X, il nuovo nome di Twitter dopo l’acquisizione da parte di Elon Musk, e Meta, il nuovo brand di Facebook che punta a creare un metaverso digitale.
Tuttavia, entrambi i social devono affrontare delle sfide legali che potrebbero compromettere i loro piani e la loro reputazione. Il social X, controllato dallo stesso fondatore di SpaceX, ha cambiato il suo logo in una semplice lettera X, ma questa scelta potrebbe essere fonte di problemi legali. Infatti, diverse aziende tra cui meta e Microsoft detengono già i diritti di proprietà intellettuale sulla stessa lettera. Questo significa che il social x potrebbe essere citato in giudizio da qualcuno che rivendica la violazione del suo marchio o che chiede un risarcimento per l’uso non autorizzato della lettera X. Inoltre, il social x ha numerose cause legali pendenti per fatture non pagate a diversi fornitori e partner. Secondo il sito Matrice Digitale, il social X deve oltre 10 milioni di euro a varie società che hanno fornito servizi di hosting, sicurezza, marketing, consulenza e altro.
Alcune di queste societĂ hanno giĂ avviato azioni legali per recuperare i loro crediti, mentre altre stanno valutando di farlo. Il social X rischia quindi di dover affrontare una serie di contenziosi che potrebbero danneggiare la sua immagine e la sua liquiditĂ .
Meta, invece, ha annunciato la sua ambizione di creare un metaverso, una realtà virtuale dove trasferire la nostra vita quotidiana. Per realizzare questo progetto, meta ha bisogno di raccogliere una grande quantità e qualità di dati personali degli utenti, tra cui dati biometrici, emozioni, sguardi e movimenti. Questo solleva delle questioni legali riguardanti la protezione dei dati e i diritti fondamentali dei cittadini. Un esempio di questa sfida legale è quello che sta accadendo in Norvegia, dove meta è sotto attacco da parte dell’autorità garante della privacy per la sua pratica della pubblicità mirata.
L’autorità norvegese ha infatti aperto un’indagine per verificare se meta rispetta le norme europee sul consenso degli utenti e sulla trasparenza delle informazioni. In caso contrario, Meta potrebbe essere sanzionata con una multa fino al 4% del suo fatturato annuo globale. X e Meta sono due dei giganti dei social media che stanno cercando di innovare e di conquistare nuovi mercati. Tuttavia, entrambi devono fare i conti con dei problemi legali che potrebbero ostacolare i loro obiettivi e minacciare la loro credibilità . Per evitare questi rischi, i due social dovrebbero agire con maggiore responsabilità e rispetto verso i diritti dei loro utenti e dei loro partner.