Dopo l’annuncio delle scorse ore, sono emersi nuovi dettagli, maggiormente esplicativi, in relazione alla possibilità di ricevere ed effettuare donazioni attraverso Twitter, magari optando per le criptovalute: nel contempo, dal quartier generale del canarino azzurro sono arrivate comunicazioni anche in merito agli oggetti digitali NFT, per altro coinvolti anche in alcuni rumors diffusi dai soliti ben noti leakers.
Dallo scorso Maggio, Twitter ha preso a sperimentare, nello UK, un sistema di mance denominato Tip Jar, che permetteva agli utenti di ricevere ed effettuare donazioni, magari in sostegno di una buona causa o di un progetto, di un artista emergente, del lavoro di qualcuno, etc. Ottenuti dei buoni riscontri, la funzione in oggetto è stata ribattezzata Tips ed estesa globalmente, indipendentemente dal numero di followers detenuto, partendo dagli utenti che dispongono di terminali iOS e iPad OS, con quelli Android coinvolti nelle prossime settimane.
Attivata manualmente la funzione Tips dalle impostazioni di Twitter, apparirà il simbolo di un doppio dollaro accanto al pulsante “Segui”: toccandolo, verranno elencati tutti i servizi o piattaforme che l’utente ha scelto per ricevere donazioni tra cui, per il momento, in attesa anche di PicPay (pagamenti mobili in Brasile) e GoFundMe (raccolta fondi), figurano già Chipper, Bandcamp, Razorpay, Venmo, Cash App, Patreon, Wealthsimple Cash. In tema di criptovalute, per saltare l’intermediazione di terze parti, sarà possibile, beneficiando di commissioni più basse sui pagamenti istantanei ricevuti, impostare il proprio account presso il wallet Strike basato sul Lightning Network: il donatore, in ogni caso, potrà usare anche altri wallet, purché siano sempre basati su Lightning Network.
Espletata la scelta del servizio per effettuare la donazione, Twitter, che non tratterà alcunché di quanto donato, indirizzerà il donatore / mecenate verso l’app del summenzionato servizio di pagamento perché si porti a termine la procedura.
In tema di Non-fungible token, o NFT, il social in persona ha confermato di essere al lavoro perché sulla propria piattaforma si possa visualizzare, vendere o comprare un oggetto digitale NFT e, a tal scopo, per evitare il ricorso a servizi esterni, è in sviluppo un sistema di autenticazione NFT: dal leaker Alessandro Paluzzi, infine, arriva la rivelazione secondo cui l’integrazione tra Twitter e gli NFT sarà così profonda che, in futuro, potrebbe anche esser possibile sostituire la propria foto profilo con un NFT.