Nel frattempo che la forza lavoro di Twitter metabolizzi ciò che il futuro acquirente Elon Musk le ha rivolto la scorsa settimana, la piattaforma del canarino azzurro per ora diretta da Parag Agrawal, impegnata nello sviluppare una funzione per aggiornare gli status, avrebbe avviato due importanti test, tra cui uno che prevederebbe in circostanze particolari la modifica dei tweet.
Come noto, Twitter sta lavorando da tempo alla funzione di modifica dei tweet (con annessa cronologia delle modifiche): nel frattempo, qualcosa di simile è stato appena introdotto, secondo il leaker Mukul Sharma, come parte di un test che coinvolge alcuni utenti, seppur in una fattispecie particolare, ovvero se si sta per pubblicare un tweet che possa risultare offensivo, inappropriato, o incitante al bullismo.
Nello specifico, in queste fattispecie, apparirebbe un avviso nel quale si spiega che si sta chiedendo ad alcuni utenti di rivedere le risposte potenzialmente dannose od offensive, seguito dall’indicazione del testo “incriminato” e da una tripletta di opzioni sottostanti. Di queste, una prevederebbe di continuare a postare il tweet così com’era, l’altra di cancellarlo, e l’ultima, appunto, di modificarlo: in più verrebbe anche offerta la possibilità di segnalare alla piattaforma ed ai suoi revisori un loro eventuale errore di valutazione (precisando cioè che non si sta postando alcunché di offensivo).
Sempre da Mukul Sharma, arriva poi la segnalazione di un altro test in corso di svolgimento da parte di Twitter, che permetterebbe, nel consultare alcune statistiche (commenti, retweet, Mi piace) dei tweet dall’area delle notifiche, di interagire con i tweet direttamente da quel punto, intervenendo sui pulsanti di “Mi piace” / “Non mi piace”.
Secondo Tecit, che riporta le scoperte del leaker Alessandro Paluzzi, sarebbe ancora inedita una funzione alla quale Twitter continua a lavorare, ovvero quella dei Vibes, che permetterebbe d’aggiornare il proprio status lato mobile e su Twitter web. In questo caso, sarebbe apparsa una nuova icona relativa alla funzione nel composer dei tweet, a lasciar intendere che l’aggiornamento di stato, un po’ come avviene per la funzione “a cosa stai pensando / attività” di Facebook, potrebbe far parte di un nuovo tweet. Tuttavia sarà anche possibile aggiornare gli status dalla pagina dei profili, sullo stile del defalcato spin-off di Instagram, Threads. Sempre in relazione alla funzione dell’aggiornamento degli status, gli utenti potrebbero scoprire quelli degli altri e connettervisi.