Twitter: in test i feed personalizzati da terze parti

Nelle scorse ore, una nuova indagine dei leakers ha portato allo scoperto, su Twitter web, un test limitato riguardante i feed personalizzati, curati da terze parti, consultabili a fianco della timeline principale secondo un sistema di navigazione a schede.

Twitter: in test i feed personalizzati da terze parti

Da qualche tempo, Twitter sta eseguendo test decisamente rivoluzionari, basti pensare all’abbonamento Blue o alla recente funzione Notes, per consentire di pubblicare articoli assai simili a quelli di un blog, di lunghezza maggiore degli attuali e vincolanti 280 caratteri. Le novità, per il canarino azzurro ambito da Elon Musk, però, non si sono fermate qui.

La famosa leaker Jane Manchun Wong, nelle scorse ore, ha rendicontato di una piccola variazione rilasciata da Twitter che, ora, lato mobile, ha cambiato il suono che per qualche istante si avverte quando si aggiorna la timeline trascinandola verso il basso e rilasciandola: il nuovo effetto introdotto, accostato da alcuni al gracidio di una rana digitale, non sembra aver raccolto sinora molti consensi. Ben più importante, quindi, si è rilevata essere la seconda scoperta della Wong, in questo caso afferente a un test in corso con alcuni utenti che, negli USA e in Canada, utilizzano la versione web based della piattaforma.

Lo scorso Maggio, una prima indagine condotta dalla Wong permise di scoprire come il team del CEO Parag Agrawal stesse lavorando a “Strumenti di controllo dei contenuti” che, messi a disposizione di terzi, avrebbero permesso di migliorare l’esperienza in-app in vari modi, tra cui la fornitura di “sequenze temporali personalizzate“. Proprio queste ultime riguardano il test in corso.

L’esempio tipico è quello della timeline dei “video popolari”: un prompt permetterà di adottare tale cronologia (che tramite un’apposita opzione potrà anche esser poi rimossa), mostrandola parallelamente a quella principale, in una scheda separata, che rendiconterà anche della terza parte che cura detta cronologia. I cinguettii all’interno di questa timeline personalizzata saranno “selezionati e ordinati in base alla pertinenza al tema della sequenza temporale utilizzando informazioni come termini di ricerca, argomenti, username e cura manuale“.

Twitter, al momento, non ha ancora risposto a una richiesta di commento in merito avanzata dai colleghi di Android Central, nonostante quanto scoperto sia spiegato in una sua (poi rimossa) pagina di supporto (comunque consultabile su archive.org: shorturl.at/cnDIN). 

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