Reduce dall’annullamento dell’annuale evento dedicato agli sviluppatori, Facebook è finita al centro non solo di rumors sulle consuete funzionalità da introdurre in futuro, ma anche in merito a quelli che risultano essere i suoi progetti più rivoluzionari.
La prima novità in salsa Facebook riguarda la programmazione dei suoi abituali appuntamenti. A poche ore da quando l’ESA ha reso noto che non terrà l’E3, noto evento dedicato al gaming, è arrivata la comunicazione secondo cui anche Meta, ex Facebook Inc, come già avvenuto nel 2009, nel 2012 e nel 2013, non terrà l’evento annuale dedicato agli sviluppatori, ovvero l’F8. La motivazione, per Menlo Park, non è però legata ai timori del coronavirus ma – come confermato ufficialmente – riguarda il desiderio di concentrare tutte le energie sui progetti riguardanti il Metaverso, una dimensione interconnettiva virtuale, fatta di vari mondi, sulla quale il colosso hi-tech sembra puntare davvero molto. In compenso, risultano confermati altri appuntamenti schedulati per il 2022, come il Meta Gaming Showcase (20 aprile) focalizzato ai AR e VR, il Conversatons (19 Maggio) dedicato alla messaggistica in ottica business, e il Meta Connect (schedulato per fine anno).
Passando ai progetti futuri, dopo Twitter, sembra che sia proprio Facebook la realtà social prossima a fare il suo ingresso nel mondo degli NFT. A sostenerlo è il Financial Times che ha messo le mani su una memo circolata internamente. Nel documento in questione, viene fissato per metà Maggio l’esordio di un progetto pilota per la pubblicazione e la condivisione sul social in blu degli NFC. A stretto giro, il tutto dovrebbe essere accompagnato dal test di una funzione per il conio degli NFT e da un altro test, inerente a una funzione che “consentirà l’appartenenza a gruppi di Facebook basati sulla proprietà NFT“.
Sempre dallo stesso documento, si evincerebbero altri propositi “digitali” da parte di Menlo Park. L’azienda di Mark Zuckerberg, in particolare, starebbe lavorando a qualcosa di informalmente noto come “Zuck Bucks“, probabilmente dei token da comprarsi con moneta reale, poi spendibili sia nelle varie piattaforme dell’azienda (WhatsApp, Messenger, Instagram, etc), come pure – in prospettiva – nel Metaverso, in modo non dissimile da come avviene in alcuni celebri videogame (es. gli Apex Coins di Apex Legends o i V-Bucks di Fortnite). In più, Meta potrebbe essere al lavoro anche su un token reputazionale col quale ricompensare, in termini di merito, gli utenti per il contributo offerto alle discussioni nei gruppi, un po’ come avviene su talune bacheche in cui gli utenti conseguono un punteggio sulla base dei ringraziamenti ottenuti.
Di recente, Facebook ha reso noto d’aver spostato le opzioni di navigazione, e tutto quello di cui potrebbe aver bisogno l’utente, sulla sinistra, lasciando di fatto sgombra la parte centrale dell’iterazione web con grande sgomento di molti. Ciò, però, potrebbe non essere l’unica grande rivoluzione da parte del social Facebook, nel caso si concretizzasse quanto scoperto dal leaker Paluzzi, secondo il quale Meta sta lavorando a una funzione che permetterebbe ai Reels ed ai video corti di scorrere automaticamente nel feed.